Coronavirus, nel weekend denunciate 63 persone

Con l’arrivo della seconda ondata di contagi causati dalla pandemia da coronavirus il nostro governo ha disposto delle misure restrittive in alcuni casi molto forti ma necessarie per arginare il diffondersi dei contagi del virus Sars-Cov-2. Divieto di spostarsi da un comune all’altro nelle regioni arancioni, bar e ristoranti chiusi, funzionanti solo con asporto o delivery, coprifuoco alle 22. Restrizioni che pesano e che fanno sentire tutti un po’ meno liberi, ma più che necessarie per tutelare la nostra e altrui salute e far raffreddare la curva del contagio.

Le denunce e le multe

Nonostante ogni giorno siamo chiamati a fare la nostra parte e ad essere responsabili per evitare un ulteriore balzo dei contagi, c’è ancora chi – probabilmente – crede che la situazione si possa prendere alla leggera.

Lo dimostrano i dati relativi ai controlli effettuati dalle forze dell’ordine nello scorso weekend. In totale, le forze dell’ordine hanno eseguito 152.713 controlli per verificare il rispetto delle normative anticovid. In totale sono state denunciate 63 persone e sanzionate 2.583. Sono stati controllati anche 30.072 esercizi commerciali, con 108 sanzioni e 32 chiusure.

Serve più rispetto

E’ inutile dire che nonostante le convinzioni e i pareri personali le regole e le norme vadano rispettate. In questo momento storico, serve più rispetto, prima di tutto per sé stessi, e poi per tutte quelle persone che si trovano in prima linea, negli ospedali, a combattere per sconfiggere il coronavirus e salvare vite umane.