Coronavirus, vendono finto gel igienizzante: sequestri tra Napoli e Salerno

I titolari delle quattro attività sono stati segnalati all'autorità giudiziaria per il reato di frode nell'esercizio del commercio: ecco cosa rischiano

Nonostante la grave emergenza sanitaria che sta attraversando il nostro Paese, non si fermano le truffe né coloro che cerano di guadagnare sfruttando la paura delle persone. Gli agenti della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Napoli, hanno messo a segno un’importante operazione sequestrando un ingente quantitativo di confezioni di igienizzante per mani “falso”.

I dettagli

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio per l’emergenza Covid-19, i finanzieri hanno sequestrato circa 2.500 confezioni di igienizzante per mani con etichette ingannevoli e prive di autorizzazioni del Ministero della Salute tra le provincie di Napoli e Salerno. In particolare, i finanzieri del Gruppo Pronto Impiego hanno verificato che il conducente di un veicolo, un 56enne  titolare di una profumeria, trasportava confezioni di gel riportanti la dicitura “disinfettante”, ma in realtà sprovviste  delle specifiche autorizzazioni. Dall’esame dei documenti di trasporto della merce i militari sono risaliti all’impresa fornitrice, una società di Casavatore (Napoli) presso la quale hanno sequestrato ulteriori flaconi di igienizzante prodotti illecitamente.

Le ipotesi di reato

Inoltre, dall’analisi della documentazione fiscale dell’azienda sono state individuate ulteriori attività commerciali a Calvizzano (Napoli) e Sassano (Salerno), all’interno delle quali sono stati rinvenuti numerosi altri prodotti disinfettanti con lo stesso marchio. I titolari delle quattro attività sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per il reato di frode nell’esercizio del commercio e rischiano fino a 2 anni di reclusione o la multa fino a 2.065 euro.