CHIEDE UN PERMESSO PER MOTIVI DI FAMIGLIA: BECCATO A UN PARTY

“Ho un parente che sta male molto male in Argentina, devo andare da lui, non posso partecipare alla partita”. E’ questa la scusa che Martin Castrogiovanni, famoso giocatore della nazionale italiana di rugby, ha usato per saltare la semifinale della Champions Cup, l’equivalente della Champions League per il rugby. Il club aveva accordato il permesso. Poi, la sospensione dal Racing Metro 92, squadra con cui gioca. Castrogiovanni, infatti, era si in AMerica, ma a Las Vegas per festeggiare la vittoria del campionato e della coppa di Lega francese con i giocatori del Paris Saint-Germain, fra cui Zlatan Ibrahimovic, David Luiz e Marco Verratti.

Domenica scorsa il Racing Metro 92, squadra di Parigi, nonché una delle più importanti e forti d’Europa, ha vinto la semifinale di Champions Cup contro i Leicester Tigers 19 a 16 al City Ground di Nottingham, ottenendo la qualificazione alla finale del torneo, in programma il 14 maggio. Castrogiovanni gioca a Parigi dalla scorsa estate, anche se non era stato convocato per la partita contro il Leicester, avrebbe dovuto ugualmente seguire la squadra in Inghilterra. Dopo la sospensione, il Racing potrebbe anche decidere di avviare azioni legali contro Castrogiovanni.

In una nota del club si legge: “Dopo le pubblicazione di alcune fotografie che mostrano Martin Castrogiovanni con i giocatori del Psg in un hotel di Las Vegas, mentre l’intera squadra del Racing si trovava a Nottingham per partecipare alla semifinale di Champions Cup, il Racing 92 ha deciso di sospendere il giocatore come misura precauzionale prima di intraprendere azioni legali”. I giocatori del Paris Saint-Germain, di cui Castrogiovanni è amico, si trovavano a Las Vegas per festeggiare il “double” ottenuto in questa stagione con la vittoria del campionato con otto giornate di anticipo e della Coppa di Lega, dopo aver battuto in finale il Lilla lo scorso 23 aprile.