Zelensky: “Guerra vicina alla fine”, la risposta del Cremlino

Zelensky ha dichiarato che la guerra tra Ucraina e Russia è vicina alla fine, se l'Ucraina continuerà a ricevere supporto militare. Il Cremlino ha risposto che la guerra finirà solo quando gli obiettivi russi saranno raggiunti

Il Cremlino a Mosca. Immagine di repertorio. Foto di Felipe Simo su Unsplash

Il presidente ucraino Zelensky ha dichiarato che la fine della guerra tra Ucraina e Russia è più vicina di quanto si pensi, a condizione che l’Ucraina continui a ricevere supporto militare. Ha presentato il suo “Piano per la Vittoria” durante l’Assemblea dell’ONU e ha chiesto agli alleati di rafforzare l’Ucraina. Ha sottolineato che solo da una posizione di forza si può spingere Putin a mettere fine alla guerra. Il Cremlino ha risposto affermando che la guerra finirà solo quando gli obiettivi russi saranno raggiunti, sottolineando l’importanza di raggiungere tali scopi prima di ogni accordo di pace.

Zelensky, ‘la guerra più vicina alla fine di quanto si pensi

La fine della guerra fra l’Ucraina e la Russia sia “più vicina alla fine” di quanto si pensi, a patto che si continui a rafforzare militarmente l’Ucraina: lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un’intervista insieme alla moglie Olena all’emittente americana Abc dagli Stati Uniti, dove si trova per l’Assemblea dell’Onu. Il cosiddetto Piano per la Vittoria, che il leader ucraino intende presentare nei prossimi giorni al presidente Usa, Joe Biden, a Kamala Harris e ad altri politici americani e agli alleati di Kiev, “sta rafforzando l’Ucraina”, ha detto all’anchor Robin Roberts del programma “Good Morning America”.

“Vladimir Putin “teme l’operazione nel Kursk”

“E’ per questo che stiamo chiedendo ai nostri amici, ai nostri alleati di rafforzarci. E’ molto importante”. “Siamo più vicini alla fine della guerra. Dobbiamo solo essere forti, molto forti”, ha detto, anche riferendosi alla richiesta di poter usare le armi a medio raggio contro obiettivi in territorio russo, sulla quale Usa, Regno Unito e altri alleati non hanno sciolto la riserva. Secondo Zelensky, Vladimir Putin “teme l’operazione nel Kursk”, cioè l’invasione, ormai da tre punti e che dura da un mese e mezzo, in territorio russo da parte delle truppe ucraine. “Perché? Perché la gente si accorge che (Putin) non riesce a difendere tutto il suo territorio”. In conclusione, secondo Zelensky, “solo da una posizione di forza l’Ucraina può spingere perché Putin metta fine alla guerra.

Cremlino a Zelensky, ‘guerra finirà quando obiettivi raggiunti

Il Cremlino ha dichiarato che la guerra in Ucraina terminerà “non appena gli obiettivi” delle truppe russe “saranno raggiunti”. Lo riporta l’agenzia Interfax. “Sapete che qualsiasi guerra, in un modo o nell’altro, finisce con la pace. Ma per noi non c’è assolutamente alcuna alternativa al raggiungimento dei nostri obiettivi”, ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, commentando le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che in un’intervista alla tv americana Abc ha detto che la fine della guerra sarebbe “più vicina alla fine” di quanto si pensi, a patto che si continui a rafforzare militarmente l’Ucraina.

Fonte: Ansa