Vertice Governo-Regioni, Speranza: “Ipotesi zona rossa nel weekend”

E’ terminato poco dopo la mezzanotte del 4 gennaio il vertice tra il Governo e le Regioni per illustrare le ipotesi sulle misure che saranno introdotte dal prossimo 7 gennaio, alla scadenza del decreto di Natale. Per l’Esecutivo erano presenti i ministri per le Autonomie e per la Salute, Francesco Boccia e Roberto Speranza. Tra i governatori, erano presenti Toti, Zaia, Bonaccini e Toma.

Ordinanza ponte

Da quanto emerge, riguardo ai nuovi provvedimenti della cosiddetta “ordinanza ponte”, sarà fatto un ulteriore passaggio di Governo.

“Valutiamo l’ipotesi per il prossimo fine settimana di applicare le misure da zona rossa per i festivi e prefestivi, con la salvaguardia dei Comuni più piccoli per gli spostamenti. Dopo aver raccolto i contributi dei presidenti domani si tireranno le somme con il Governo”. Così – riporta Ansa – il ministro della Salute, Roberto Speranza, al termine del vertice con le Regioni.

Variante inglese

In merito alla variante inglese, Speranza ha detto: “Guardiamo all’Inghilterra che ha superato i 60mila contagi al giorno e dobbiamo essere consapevoli del lavoro eccezionale che abbiamo fatto. Dobbiamo usare precauzioni serie perché quella variante ci preoccupa per la velocità di contagio”.

“Stiamo facendo fare un approfondimento ai tecnici in modo da abbassare le soglie dell’Rt per accedere in zona rossa o arancione. Misura che incide sul modello della zonizzazione”. Sempre a quanto si apprende, per i Comuni sotto i 5mila abitanti saranno comunque possibili gli spostamenti entro i 30 km, ad eccezione del Capoluogo di provincia.

L’8 gennaio alcune Regioni cambiano fascia

Sono previsti l’8 gennaio i dati della Cabina di regia per il monitoraggio delle Regioni e “un certo numero di regioni che dovrebbero cambiare fascia“. Riguardo alle Regioni che saranno individuate a seguito delle verifiche effettuate sulla base del monitoraggio, il passaggio effettivo alla nuova fascia di assegnazione avverrà l’11 gennaio. Resta confermato invece per l’8 gennaio il prossimo report.

Boccia: “Più rigore su Rt per agevolare campagna vaccinazioni”

“La proposta oggi non è di cambiare i parametri, che restano gli stessi perché hanno funzionato, ma le soglie di accesso ad una zona, decidendo di essere ancora più rigorosi per consentire alla campagna di vaccinazione di avere delle reti sanitarie meno appesantite, da difendere con maggior forza quando l’Rt supera l’1“. Così il ministro per le Autonomie, Francesco Boccia nel corso del vertice con le Regioni.

“La zonizzazione e le responsabilità dei territori – ha detto Boccia – hanno funzionato perché hanno portato il paese da 1.72 a 0.8. E questo è un risultato oggettivo”.

I presidenti delle Regioni sono stati quasi tutti concordi con misure rigorose anche per le prossime settimane purché non siano modificate di settimana in settimana e siano garantiti i ristori. Diversi governatori inoltre sarebbero anche concordi sulla modifica in senso restrittivo dell’Rt per accedere alle zone, come proposto dal ministro Boccia.

Riguardo ai nuovi provvedimenti sarà fatto un ulteriore passaggio di Governo.