Vaccini in Lombardia: il 2 giugno al via le prenotazioni per gli under 30

Lo ha annunciato il coordinatore della campagna vaccinale lombarda Guido Bertolaso. In Veneto da oggi possono prenotarsi i quarantenni

Almeno tre regioni intendono dare lo sprint alla campagna vaccinale. Allo stato attuale la situazione del nostro Paese vede otto milioni di italiani che hanno ricevuto entrambe le dosi e quasi 26 milioni di somministrazioni in totale, l’indice di diffusione Rt in calo a 0,86 (solo in Umbria e Molise è sopra 1) e solo quattro regioni classificate a rischio moderato, Umbria, Toscana, Calabria e Lombardia. E da quest’ultima arriva l’annuncio che dal 2 giugno si apriranno le prenotazioni per gli under30. Già dalle 16 di oggi giovedì 14 maggio la Regione Veneto prenotazioni per i quarantenni e dopo “non si procederà più per target di età”, ha detto il presidente Luca Zaia. Intanto il Lazio ha chiesto dosi inutilizzate di AstraZeneca nelle altre Regioni per i prossimi open day vaccinali, dopo il sold out di quelle disponibili per il finesettimana del 15 e 16 maggio.

“Immunità e tranquillità”

“Il 2 giugno, non causalmente il giorno della Festa della Repubblica, apriremo le vaccinazioni all’ultima categoria, ovvero i ragazzi dai 16 ai 29 anni, in modo di ricevere la prima dose prima di andarsene in vacanza”, ha detto il coordinatore della campagna vaccinale lombarda Guido Bertolaso, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Lombardia. Dal 20 maggio aperte le prenotazioni per i quarantenni e dal 27 dello stesso mese per la fascia d’età 30-39, ha aggiunto l’ex direttore del Dipartimento della Protezione Civile. “Tutta la Lombardia avrà ricevuto la prima dose prima di andare in vacanza e questo vorrà dire immunità di gregge, tranquillità, immagine e capacità di accogliere“, ha aggiunto.

Corsa alla prenotazione

In anticipo rispetto alla giornata di lunedì, indicata dalla struttura commissariale, il Veneto apre da oggi pomeriggio alle 16 la prenotazione per i 40enni del vaccino anti-Covid. Parte così la corsa al vaccino. “Ci sono da questo momento 200mila posti liberi”, ha annunciato il presidente Luca Zaia, invitando la classe d’età precedente (50-59 anni), ad affrettarsi, perché è previsto un accesso da parte 742.000 persone.

Il governatore ha anche annunciato la disponibilità dell’applicazione “SanitàKmZero”, per prenotare la vaccinazione direttamente dallo smartphone. Dopo le prenotazioni per i nati fino al 1981, “si andrà ad un via libera tutti, cioè non si procederà più per target d’età, che finora è stato il sistema migliore. Non servirà presentarsi ai centri con la carta d’identità”, ha annunciato Zaia.

Sold out

Dalla mezzanotte del 14 maggio sono aperte le prenotazioni per le classi di età 52 e 53 anni, ovvero per i nati nel 1969 e 1968, comunica in una nota l’assessorato alla Sanità e Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio.

Il Lazio ha chiesto alla struttura Commissariale per l’emergenza Covid 100mila dosi del vaccino Astrazeneca rimaste inutilizzate in altre regioni. Le dosi, secondo quanto si è appreso, potranno essere usate per altri Open day che verranno replicati dopo che giovedì in due ore e mezza si è verificato il sold out dei 20mila slot a disposizione per il fine settimana.