Vaccini Covid, Figliuolo: “Entro giugno avremo 45 milioni di dosi”

Curcio: "A fine aprile chiudiamo con over 80. Allo Spallanzani di Roma al via test con altri vaccini dopo la prima dose di AstraZeneca

Francesco Paolo Figliuolo e, a destra, Fabrizio Curcio

“Entro giugno avremo 45 milioni di dosi” di vaccino anti-Covid. Lo assicura il Commissario per l’emergenza coronavirus, il generale Francesco Paolo Figliuolo, in un’intervista al Corriere della Sera, dove ribadisce che nonostante l’aggiornamento del piano di vaccinazione nazionale sulla base dei prossimi arrivi, l’intenzione è sempre quella di mantenere la tabella di marcia fissata.

Figliuolo: “A maggio far ripartire il Paese”

E anche se l’obiettivo di arrivare al numero di 500mila somministrazioni al giorno su base nazionale non potrà essere raggiunto nell’immediatezza, Figliuolo assicura che “a fine maggio saremo comunque in grado di passare alle categorie produttive per far ripartire il Paese. Lo dicono i numeri: nel trimestre che va da aprile a giugno avremo 45 milioni di dosi, vuol dire 15 milioni al mese. È la quantità giusta“.

Curcio: “A fine aprile chiudiamo con over 80”

“L’Italia è tutta diversa, centralizzare è difficile”. Così il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio su la Repubblica. “Non sarò mai tra quelli che vogliono un ritorno allo Stato centralista – osserva Curcio – da quattordici anni sono un uomo di Protezione civile, ho girato l’Italia in lungo e in largo e ho capito che ogni Provincia è unica: ha una sua economia, una sua sofferenza, un suo bisogno. Non credo che quando riavremo le bocce ferme, la fine della pandemia, torneremo a una sanità centralizzata, uno Stato che fa tutto”.

Il capo della Protezione civile fa presente che per “fine aprile, inizio maggio”, si chiuderà con le vaccinazioni degli over 80. “Potremmo usare le dosi del Johnson per finire il lavoro. I docenti, per ora, sono fuori”. E riguardo a una possibile ripresa dei contagi, Curcio dice di non avere notizie “dagli scienziati di un’eventuale quarta ondata”.

Domani Figliuolo e Curcio ad Aosta

Proseguono le visite nei vari centri vaccinazioni italiani. Domani, mercoledì 14 aprile, Figliuolo e Curcio, saranno infatti in visita ad Aosta. Sono attesi nel pomeriggio, verso le 16, al Polo vaccinale allestito al Palaindooor del capoluogo. Ad accompagnarli nella visita sarà l’assessore regionale alla sanità, Roberto Barmasse. Assente il presidente della Regione, Erik Lavevaz, che è ancora positivo al Covid-19. Lo scorso 31 marzo Figliuolo e Curcio avevano visitato gli hub della Lombardia.

Spallanzani: al via test con altri vaccini dopo la prima dose AstraZeneca

Partirà all’Ospedale Spallanzani di Roma una sperimentazione sulla seconda dose di vaccino anti-Covid, dopo la prima con AstraZeneca, utilizzando altri vaccini tra cui il vaccino russo Sputnik. Ad annunciarlo il direttore sanitario Francesco Vaia e l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato. Saranno 600 i volontari che dopo la prima dose con AstraZeneca avranno la seconda con Pfizer, Moderna e i due diversi adenovirus di Sputnik. Per l’avvio della sperimentazione, è stato spiegato, si attende l’ok di Aifa. I dati Ema sull’efficacia del vaccino Sputnik erano stati pubblicati lo scorso 11 marzo.