Usa, il Senato blocca il provvedimento sul diritto all’aborto

Al provvedimento servivano 60 voti per essere approvato, invece è stato bloccato con 49 voti a favore a fronte di 51 contrari

Il Senato americano blocca il provvedimento per trasformare in legge la sentenza della Corte Suprema del 1973 che ha legalizzato l’aborto negli Stati Uniti. La misura introdotta dai democratici prevedeva il diritto delle donne all’accesso alle interruzioni di gravidanza a livello federale.

Al provvedimento servivano 60 voti per essere approvato, invece è stato bloccato con 49 voti a favore a fronte di 51 contrari. I repubblicani hanno votato tutti contro, mentre fra le fila democratiche solo il senatore Joe Manhcin si è schierato con i conservatori.

Vittoria del fronte pro-life

Il dibattito sull’aborto si è riacceso nelle ultime settimane con la fuga di notizie dalla Corte Suprema. I saggi sembrano infatti orientati a capovolgere la Roe v. Wade, la sentenza del 1973 che ha legalizzato l’aborto negli Stati Uniti. Le bozza di decisione era stata firmata dal giudice Alito e pubblicata dai media americani. Il blocco odierno era ampiamente atteso visto la spaccatura del senato 50 a 50 e le profonde “guerre” sull’aborto che spaccano l’opinione pubblica statunitense, che vanta un fronte pro-life molto esteso anche tra la popolazione.