Ucraina, Zelensky: “In corso negoziati su Azovstal anche per uscita militari”

Il presidente della Finlandia ufficializza l'intenzione di Helsinki di entrare nella Nato mentre la Svezia lo farà domani, martedì 17 maggio. L'Ira della Russia

Volodymyr Zelensky
Il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky

La guerra in Ucraina entra nel suo 81esimo giorno. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato stamani che sono in corso negoziati per arrivare far uscire le persone da Mariupol, compresi i combattenti ucraini asserragliati nell’acciaieria di Azovstal. Il presidente ucraino lo ha annunciato in un videomessaggio: “Stiamo proseguendo trattative molto difficili e delicate per salvare la nostra gente da Mariupol, da Azovstal. Ci occupiamo quotidianamente di questo. E la cosa principale è che gli accordi siano rispettati”, ha detto il presidente.

Zelensky parlerà al Forum di Davos il 23 maggio

Il 23 maggio Zelensky si rivolgerà ai partecipanti al World Economic Forum di Davos. Lo ha annunciato lo stesso Presidente, spiegando che la conferenza di quest’anno sarà particolarmente importante per l’Ucraina, poiché verranno discusse le questioni della ricostruzione dello stato nel dopoguerra: “Stiamo facendo del nostro meglio per raccogliere pienamente il sostegno del mondo e la partecipazione al Forum di Davos è una delle migliori opportunità per questo”. Il World Economic Forum di Davos ha congelato tutte le relazioni con la Russia e sospeso una partnership strategica con uomini d’affari russi.

La Finlandia ufficializza l’entrata nella Nato

Il presidente della Finlandia ufficializza l’intenzione di Helsinki di entrare nella Nato mentre la Svezia lo farà domani, martedì 17 maggio.  “La minaccia nucleare di Mosca è molto seria e non può essere isolata in una specifica regione se parliamo di armi nucleari, aveva spiegato ieri la premier Sanna Marin. “Anche per questo la decisione di entrare nella Nato con la Svezia influenzerà tutta la regione baltica. E rafforzerà le capacità di tutti i Paesi di difendersi e rafforzerà anche la Nato. Questa è la giusta decisione per la nostra sicurezza”.

Mosca: “Se Svezia e Finlandia nella Nato errore di vasta portata”

“L’ammissione della Svezia e della Finlandia alla Nato è un errore con conseguenze di vasta portata”. Lo ha detto il viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov, riportato dall’agenzia Interfax.

Bombe sull’ospedale di Severodonetsk

Domenica scorsa, riporta TgCom24, le forze russe hanno sparato all’ospedale di Severodonetsk. Lo ha reso noto Serhii Haidai, il capo dell’amministrazione militare regionale di Luhansk, sul suo canale Telegram. Nove civili, riferisce la CNN, sono rimasti feriti e hanno ricevuto cure mediche presso l’ospedale, che ha continuato a operare durante i bombardamenti. “Nell’ultimo giorno, gli orchi [termine ucraino dispregiativo per le truppe russe, ndr] hanno effettuato 11 attacchi di artiglieria a Severodonetsk”, ha aggiunto Haidai: i russi “hanno bombardato case, un impianto chimico, una scuola e un ospedale”.

Bombe al fosforo sull’acciaieria di Azovstal

Le autorità ucraine continuano da più parti a denunciare crimini di guerra perpetrati dalle forze russe. L’ultima segnalazione è arrivata dal portavoce del sindaco Petro Andryuschenko, secondo il quale la Russia avrebbe utilizzato bombe al fosforo sull’acciaieria di Azovstal. Inoltre, riferendo le parole degli occupanti, sarebbero stati usati anche proiettili incendiari 9M22C con strati di termite.