Ucraina: Farnesina convoca ambasciatore russo. Zelensky visita Lysichansk

"Non abbiamo dubbi che libereremo tutte le città temporaneamente occupate. Accadrà sicuramente", ha detto Zelensky

Bucha 04/04/2022 - guerra in Ucraina / foto ufficio stampa Presidente Ucraina/Imago/Image nella foto: Volodymyr Zelensky ONLY ITALY

La guerra in Ucraina entra nel suo 103esimo giorno ancora nel segno dei bombardamenti. I russi hanno nuovamente bombardato le aree residenziali di Kharkiv. Lo afferma il capo dell’amministrazione statale regionale di Kharkiv, Oleh Synegubov. Gli occupanti russi “stanno nuovamente bombardando le aree residenziali della città. Restate nei rifugi e non ignorate gli allarmi”. Kiev denuncia la distruzione di una sede di aiuti umanitari a Lysychansk con all’interno 40 persone.

La Farnesina convoca l’Ambasciatore della Federazione Russa

Il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ambasciatore Ettore Francesco Sequi, ha convocato questa mattina alla Farnesina, su istruzione del Ministro Luigi Di Maio, di concerto con Palazzo Chigi, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov.

L’Ambasciatore Sequi ha respinto con fermezza le accuse di amoralità di alcuni rappresentanti delle istituzioni e dei media italiani, espresse in recenti dichiarazioni dal Ministero degli Esteri russo. Il Segretario Generale della Farnesina ha inoltre rigettato le insinuazioni relative al presunto coinvolgimento di media del nostro Paese in una campagna anti-russa.

L’Ambasciatore Sequi ha rinnovato la condanna per l’ingiustificata aggressione all’Ucraina da parte della Federazione Russa. Egli ha ribadito l’auspicio del Governo italiano che si possa giungere presto a una soluzione negoziata del conflitto su basi eque e di rispetto della sovranità ucraina e dei principi del diritto internazionale. Ha infine sottolineato l’importanza di definire rapidamente un’intesa per sbloccare le esportazioni di grano dai porti ucraini al fine di evitare gravi conseguenze per la sicurezza alimentare globale.

Ucraina, governatore: “60% oblast Zaporizhzhia in mano russa”

Quasi il 60% dell’oblast di Zaporizhzhia è occupato dalle truppe russe: lo afferma il governatore Oleksandr Starukh, citato dal Kyiv Independent. Parlando ieri con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in visita nella regione sudorientale, Starukh ha spiegato che i russi hanno distrutto oltre 2.700 siti infrastrutturali nell’oblast e che 77 tra città e villaggi della regione sono senza elettricità a causa dei combattimenti.

Kiev: “Bombardamenti russi su Severdonetsk sono decuplicati”

Il numero di bombardamenti su Severdonetsk e Lysychansk “è aumentato di dieci volte. Nella regione di Lugansk ci sono molte città con una situazione paragonabile a quella di Mariupol: ora i russi stanno livellando Severdonetsk e Lysychansk“. Lo ha detto il capo dell’amministrazione regionale, Sergey Gaidai, secondo quanto riporta il Guardian.  

Zelensky visita il fronte a Lysichansk nel Lugansk

Dopo Zaporizhzhia, nelle scorse ore il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyi ha visitato anche i posti di comando e le posizioni avanzate delle truppe ucraine nei distretti di Bakhmut e Lysychansk nel Lugansk. Lo riporta il sito del capo dello Stato, come riporta Unian. Durante la visita, il presidente ucraino ha ascoltato informazioni sulla situazione operativa in queste parti del fronte, nonché un rapporto sulla logistica.

“Non abbiamo dubbi che libereremo tutte le città temporaneamente occupate. Accadrà sicuramente”, ha detto Zelensky, che ha incontrato gli sfollati di Mariupol durante una visita a Zaporizhzhia.

Zelensky ha anche parlato con l’esercito ucraino e ha consegnato loro riconoscimenti statali. Ispezionando alcune postazioni, il presidente ucraino ha ringraziato i militari “per il loro grande lavoro, per il loro servizio, per aver protetto tutti noi, il nostro Stato. Grazie a tutti”.