Soldato spara su civili in diretta Facebook: 20 morti

Un soldato thailandese, il sergente Jakkrapanth Thomma, ha aperto il fuoco nel centro commerciale “Terminal 21” di Korat, nel nord-est del Paese, uccidendo “molte persone”. Lo ha fatto sapere la polizia. Secondo i media locali ci sarebbero almeno 20 vittime e numerosi feriti. L'uomo, un sergente dell'esercito, sarebbe ancora barricato nel centro commerciale e avrebbe con sé degli ostaggi. 

La fuga

Stando a quanto riferisce il Bangkok Post, il militare avrebbe cominciato la carneficina in un campo di addestramento dell'esercito tailandese uccidendo il comandante, poi avrebbe rubato un fuoristrada Humvee dandosi alla fuga nelle strade della città di Korat. Inseguito da altri soldati, è riuscito ad uccidere alcuni di loro. Infine, si è diretto verso il centro commerciale Terminal 21, nel distretto di Muang, e ha iniziato a sparare contro alcuni civili lungo la strada. L'attentatore ha anche trasmesso in live streaming Facebook la strage nel centro commerciale e si è scattato un selfie con in mano un fucile. Alcuni testimoni lo hanno filmato mentre camminava con il fucile in mano. Sulla sua pagina Facebook, nel suo ultimo post aveva scritto: “Sono così stanco”. La pagina è stata messa poi offline. Secondo Fanpage.it, il bilancio delle vittime sarebbe purtroppo ancora provvisorio perché ci sarebbero anche diversi feriti gravi. I soldati uccisi erano usciti dal campo di addestramento proprio per dare la caccia al commilitone che aveva assassinato a sangue freddo un ufficiale durante una normalissima operazione di addestramento militare. Le motivazioni che hanno portato alla strage non sono al momento state rese note.