Sanremo 2020: Gassman trionfa, Bugo e Morgan squalificati

Regala il primo verdetto dell'edizione 70 la terza serata del Festival, premiando il giovanissimo Leo Gassman come campione della categoria Nuove proposte. La sua Vai bene così è un pezzo orrecchiabile, lui lo canta con la giusta carica e questo basta ad avere la meglio sulla voce limpida dell'altrettanto giovane Tecla, in gara con una canzone significativamente intitolata 8 marzo. Vince Gassman ma un plauso a tutti i ragazzi saliti sul palco dell'Ariston, Tecla appunto, ma anche Marco Sentieri e il bravissimo Fasma, probabilmente il più comunicativo dei quattro, emozionato lui ed emozionato il pubblico nell'ascoltarlo. Ma la (lunga, lunghissima di nuovo) serata del Festival riserva pure qualche sorpresa, nella parte finale però, a notte inoltrata come una sorta di chiusura in bellezza. O bruttezza in questo caso. La frittata la fa la coppia Bugo-Morgan, con quest'ultimo che, a quanto sembra, avrebbe deciso di cambiare in corsa il brano (scritto da Bugo) in alcuni suoi punti, suscitando il disappunto del compagno d'avventura che, per questo, avrebbe scelto di lasciare il palco durante l'esibizione per non tornare. Inevitabile il caos e la squalifica (che sarebbe arrivata in ogni caso, visto che il regolamento non consente di modificare i testi).

La serata

Un incidente di percorso che non modifica l'andazzo di una serata comunque divertente, con Fiorello che si improvvisa (di nuovo) Maria De Filippi e il coniglio de Il cantante mascherato, intonando Montagne verdi sulle note di Generale. Amadeus viene affiancato da Antonella Clerici e Francesca Sofia Novello, con Tiziano Ferro che completa la retromarcia sul piccolo accenno polemico con lo stesso Fiorello, duettando con lui sulle note di Finalmente tu e perfino scambiandosi un bacio. Pace fatta. Il cantautore latinense regala un medley dei suoi successi, lo showman siciliano improvvisa un musical con Quando quando quando, mentre Tony Renis dirige l'orchestra. Significativo e commovente l'omaggio pubblico a Vincenzo Mollica, storico inviato del Tg1 al Festival e alla sua ultima kermesse prima del ritiro: “Li hai vinti tutti tu, ti darei il Leone d'oro”, dice Roberto Benigni in un videomessaggio. Ospitata lampo per Dua Lipa, si esibisce anche il rapper italo-tunisino Gahli, che fa prendere un colpo a tutti simulando, con l'aiuto di una controfigura, una caduta dalle scale per dare il là a un bel medley dei suoi successi. C'è anche Gianna Nannini, che torna dopo la comparsata della seconda serata e regala alcuni dei suoi brani più famosi, per poi esibirsi con Coez.

Sì, certo, ci sono pure i cantanti. Si esibiscono tutti e 24 gli artisti in gara, 23 dopo la “defezione” di Bugo e Morgan che vale la squalifica. E 23 sono quelli in classifica, con Alberto Urso fanalino di coda e Diodato (bravissimo) in testa davanti a Francesco Gabbani. Da ricordare che la classifica della quarta serata è frutto del voto della sola sala stampa. Fra qualche ora il gran finale.