Russia: Gazprom sospende la fornitura di gas all’Olanda

Premier olandese Rutte: "Tutti seguano la linea Ue per pagare gas russo in euro e non in rubli". Gas e petrolio in netto rialzo

La guerra in Ucraina è giunta al 97esimo giorno e si apre con l’intesa al vertice straordinario europeo sul sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca. L’Ue ha trovato un accordo sull’embargo al petrolio russo via mare. Per dare il via libera, i leader Ue hanno però concordato di inserire una clausola nella quale si prevede l’adozione di “misure di emergenza” nel caso di un’interruzione delle forniture del greggio da parte della Russia. L’intesa prevede anche l’esclusione dal sistema Swift della Sberbank, il principale istituto di credito russo. E la risposta della Russia alle sanzioni non si è fatta attendere.

Russia: Gazprom sospende la fornitura di gas all’Olanda

La compagnia energetica russa Gazprom ha infatti annunciato stamane di aver sospeso le forniture di gas alla controparte olandese GasTerra, a causa del mancato pagamento del gas fornito ad aprile e del rifiuto di saldare le forniture in rubli. In precedenza la società olandese aveva comunicato a Gazprom Export che non intendeva effettuare pagamenti in rubli per il gas acquistato, ai sensi del decreto del presidente russo Vladimir Putin e secondo lo schema proposto da Gazprom.

Vertice Ue: “Embargo a petrolio garantendo mercato unico”

“Il Consiglio europeo – si legge nelle conclusioni UE – approva il sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia sul greggio sui prodotti petroliferi, consegnati dalla Russia negli Stati membri, con un’eccezione temporanea per il greggio consegnato tramite oleodotto. Il Consiglio europeo esorta pertanto il Consiglio a finalizzarlo e adottarlo senza indugio, garantendo il buon finanziamento del un mercato unico, una concorrenza leale, la solidarietà tra gli Stati membri e condizioni di parità anche l’eliminazione graduale della nostra dipendenza dai combustibili fossili russi”.

Rutte: “Tutti seguano linea Ue per pagare gas russo in euro”

“Tutti devono attuare le linee guida della Commissione europea su come pagare il gas russo” in euro e non in rubli, “e nel caso dell’Olanda abbiamo adottato un’interpretazione piuttosto rigida, come ha fatto anche la Danimarca”. Questo il commento del premier olandese Mark Rutte al termine della prima giornata di lavori del vertice straordinario Ue, che si è concluso in nottata con il sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia.

Borse in rosso: gas e petrolio in netto rialzo

Apertura in deciso rialzo per il gas sulla Piazza di Amsterdam. Il prezzo del megawattora di metano segna un 2,37% a 93,5 euro.

Anche il petrolio è in netto rialzo dopo l’accordo al vertice europeo sull’embargo all’oro nero russo: il Brent è trattato a 123,32 dollari al barile, in rialzo dell’1,36%, riaggiornando i livelli massimi toccati negli ultimi 2 mesi. Il Wti è a 118,57 dollari al barile con un progresso del 3,04%. Stabile l’oro.