Recovery, Gentiloni: “Ue ha ricevuto 20 piani nazionali su 27”

Gentiloni: "E' un'ottima notizia per l'Italia e per l'Unione europea che Mario Draghi si occuperà della gestione del Recovery Fund"

Finora la Commissione Ue ha ricevuto venti piani nazionali per la ripresa su ventisette “e questo è molto positivo”. I piani “sono molto coerenti con i principali obiettivi che ci siamo dati sulla transizione verde e la competitività digitale”. Lo ha detto il commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni, in un’intervista a Bloomberg TV.

Bruxelles chiede ai governi nazionali “anche di affrontare le riforme chiave, che sono molto importanti per avere una crescita più forte in diversi Paesi europei”, ha aggiunto Gentiloni, dicendosi “piuttosto fiducioso che” la Commissione Ue riceverà “piani validi ed efficaci” per il Next Generation EU entro la scadenza di “fine di aprile“.

“Gestione del Recovery a Draghi è ottima notizia per Italia e Ue”

“Sono sicuro che con il nuovo governo” italiano “lavoreremo insieme soprattutto per le riforme che riguardano la burocrazia nella pubblica amministrazione, i tempi della giustizia civile, le regole della concorrenza: tutti i colli di bottiglia che negli ultimi anni hanno rallentato la crescita italiana”, ha aggiunto il commissario Ue per l’Economia.

“E’ un’ottima notizia non solo per l’Italia ma anche per l’Unione europea che Mario Draghi si occuperà” della gestione del Recovery Fund “con tutta la sua esperienza e la sua leadership”, ha aggiunto Gentiloni.

“Fare di più su vaccini, ripresa economia connessa”

“Finora abbiamo distribuito 33 milioni di dosi di vaccini” in Europa “ma ovviamente dobbiamo fare molto di più e faremo molto di più nelle prossime settimane”, ha spiegato il commissario Ue per l’Economia, sottolineando che “la nuova crescita delle economie europee nella seconda metà di quest’anno e questo è fortemente connessa” all’andamento della campagna vaccinale.

“La base” delle previsioni economiche positive presentate dalla Commissione Ue la scorsa settimana “è che le misure restrittive ancora in vigore in tutti i paesi dell’Ue, Regno Unito compreso, siano allentate nei prossimi mesi grazie alle vaccinazioni”. L’obiettivo Ue di vaccinare il 70% della popolazione adulta entro l’estate è “molto impegnativo, abbiamo avuto alcuni problemi di capacità produttiva per alcuni vaccini e li stiamo affrontando”, ha aggiunto Gentiloni riportato da Ansa.

Gentiloni: “A marzo linee guida politica fiscale comune”

“Nell’Eurozona non possiamo avere solo una politica monetaria comune senza politiche fiscali più coordinate: all’inizio di marzo daremo indicazioni agli Stati membri sulla politica fiscale di quest’anno per affrontare questa crisi e fare passi avanti”, ha detto ancora Gentiloni su Bloomberg TV.

“Dobbiamo lavorare adesso per un coordinamento della politica fiscale più stretto tra gli Stati membri”, ha concluso il commissario, ricordando che lo stesso messaggio è stato più volte ribadito anche dagli ultimi due presidenti della Bce, Mario Draghi e Christine Lagarde.