Record di neolaureati senza lavoro

L'Italia è penultima nell'Ue per istruzione terziaria e occupati secondo l'ultimo rapporto di Eurostat sui progressi degli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdg)

Dopo la Grecia, l’Italia ha la percentuale più elevata di persone inattive da oltre 12 mesi (5,7%), un trend comunque in forte calo lo scorso anno (nel 2018 era il 6,2%). Inoltre, è rimasto fermo il tasso di persone con un lavoro ma ugualmente a rischio povertà(12,2%): è il quarto dato più alto d’Europa. Sale poi il numero di persone che vivono in case sovraffollate: dal 27,1% del 2017 al 27,8% del 2018, mentre il trend è in discesa negli altri Paesi. Per quanto riguarda gli obiettivi climatici, le emissioni di gas serra in Italia sono rimaste ferme tra il 2017 e il 2018 (7,3%), mentre nel resto d’Europa sono leggermente scese (da 8,9% a 8,7%), e quelle delle auto sono invece salite sia in Italia che nel resto dell’Ue.

Solidarietà

Gender gap

Il più basso tasso in Europa di occupazione tra i neolaureati (58,7% nel 2019) e il penultimo tasso di persone con istruzione terziaria (27,6%) e di occupati (63%), e uno tra i più alti gender gap sull’occupazione (20%). E’ questa, riferisce l’Ansa, la fotografia dell’Italia scattata dall’ultimo rapporto di Eurostat sui progressi degli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdg).