Rapina una donna: ladro inseguito e bloccato dai passanti

Aveva appena rapinato una donna in via Casimiro Teja (a Roma) derubandola del portafoglio sotto la minaccia di un coltello, ma le urla della vittima hanno attirato l’attenzione di alcuni passanti che hanno iniziato a rincorrere il ladro.

L'inseguimento

L’uomo, un 45enne originario della provincia di Vibo Valentia ma domiciliato a Roma, ha pensato di trovare rifugio tra i passeggeri della stazione della metropolitana “Monti Tiburtini”, ma, una volta all’interno, è caduto a terra e, a quel punto, è stato definitivamente bloccato dai suoi inseguitori, tra cui un agente della Polizia di Stato in quel momento libero dal servizio. Altri testimoni, nel frattempo, hanno chiamato il pronto intervento 112 e i Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone, su immediata disposizione della Centrale Operativa del Gruppo Carabinieri di Roma, sono arrivati sul posto dopo pochi istanti. I militari hanno preso in consegna il rapinatore che, addosso, aveva ancora il portafoglio della vittima, successivamente riconsegnato, e il coltello utilizzato per mettere a segno la rapina. Il 45enne è stato trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo.

Spaccio nei bagni del fast food

Sempre a Roma, in via Giovanni Giolitti, un 22enne indiano, senza fissa dimora, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro con l’accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è finito in manette perché sorpreso a spacciare dosi di marijuana nei bagni di un noto fast food in via Giolitti. L'arresto, ieri pomeriggio, dopo che i Carabinieri avevano notato il giovane aggirarsi con fare sospetto all’esterno del locale. Il ragzzo era stato avvicinato poco dopo da un coetaneo e insieme si sono diretti rapidamente all’interno dei bagni per la cessione delle dosi. Ma proprio nella toilette lo spacciatore è stato raggiunto dai militari che hanno accertato lo scambio illecito tra i due. Nelle tasche del pusher sono stati rinvenuti 38 g di droga e denaro contante, ritenuto provente dello spaccio.  L’arrestato è stato portato in caserma e trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa di essere condotto presso le aule del Tribunale di Roma per il rito direttissimo mentre l’acquirente, un 19enne egiziano, è stato identificato e segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, quale assuntore di sostanze stupefacenti.