Rallenta l’invio di armi all’Ucraina. Gli Usa valutano l’invio di quelle sequestrate all’Iran

Rallenta l'invio delle armi all'Ucraina, con alcune defezioni importanti. I Paesi Bassi e la Danimarca non daranno i carri armati Leopard a Kiev

Ucraina controffensiva

La guerra in Ucraina giunge al 357esimo giorno. Rallenta l’invio delle armi all’Ucraina, con alcune defezioni importanti. I Paesi Bassi e la Danimarca non daranno i carri armati Leopard a Kiev, mentre la Germania glissa sulla consegna di aerei da combattimento ritenendola una questione “al momento non centrale”. Gli Usa, dal canto loro, valutano l’invio all’esercito ucraino delle presunte armi iraniane sequestrate.

Ucraina: media, Paesi Bassi e Danimarca non daranno Leopard

I governi di Paesi Bassi e Danimarca hanno annunciato che nessuno dei due paesi consegnerà i carri armati Leopard-2 all’Ucraina, secondo quanto riferisce il canale tv tedesco Welt. Il primo ministro nederlandese Mark Rutte ha affermato che gli unici carri armati che il suo Paese potrebbe fornire in teoria erano 18 carri armati Leopard-2 affittati al paese dalla Germania. Ma entrambi i paesi hanno deciso che questi carri non sono disponibili per Kiev. Il governo danese, che possiede 44 carri armati nel suo arsenale, ha detto a Welt che non avrebbe partecipato alla coalizione di carri tedeschi.

Berlino: “Presto per parlare di jet Germania a Kiev”

La questione della consegna di aerei da combattimento da parte della Germania all’Ucraina “al momento non è centrale” ma sarà discussa in futuro, ha dichiarato il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius in un’intervista all’emittente Ard. La priorità è mettere in sicurezza lo spazio aereo di Kiev, ha detto Pistorius al canale tedesco. “Solo quando i cieli sopra l’Ucraina rimarranno al sicuro per i prossimi tre-quattro mesi, allora si potrà parlare di passi successivi”, ha detto il ministro di Berlino.

Ucraina: “Usa valutano invio presunte armi iraniane sequestrate”

L’esercito americano sta valutando la possibilità di inviare all’Ucraina migliaia di armi sequestrate e più di un milione di munizioni che si ritiene fossero destinate ai miliziani sostenuti dall’Iran nello Yemen: lo scrive in esclusiva il Wall Street Journal citando dirigenti americani ed europei. Si tratterebbe di un passo senza precedenti che aiuterebbe Kiev a combattere le forze russe. Dirigenti Usa hanno riferito che stanno cercando di inviare all’Ucraina più di 5.000 fucili d’assalto, 1,6 milioni di munizioni per armi leggere, un piccolo numero di missili anticarro e più di 7.000 micce di prossimità sequestrate negli ultimi mesi al largo della costa dello Yemen da contrabbandieri sospettati di lavorare per Iran. L’inedita mossa aprirebbe un nuovo canale per aumentare la potenza di fuoco a cui gli Usa e i suoi alleati potrebbero attingere mentre faticano a soddisfare il bisogno di supporto militare dell’Ucraina alla vigilia del secondo anno di guerra.

Fonte: Ansa