“E’ una politica della Repubblica islamica dell’Iran, quella di non sviluppare armi nucleari, questo non fa parte della nostra strategia di difesa“. E’ quanto ha affermato il presidente iraniano Ebrahim Raisi, parlando alla Duma di Mosca, dove si trova per l’incontro con il suo omologo russo, Vladimir Putin.
Raisi, ha voluto sottolineare che le intenzioni del Paese non sono quelle di produrre armi nucleari, ma Teheran auspica che si raggiunga presto un’intesa per l’accordo sul nucleare iraniano, come riporta l’agenzia di stampa statale russa Tass. “Non vogliamo nient’altro che l’attuazione dei nostri diritti – ha aggiunto Raisi durante il suo intervento alla Camera bassa del Parlamento russo – e la Repubblica islamica dell’Iran è molto seria nel raggiungere accordi, se le altre parti intendono ritirare in modo efficiente e serio le sanzioni”. Raisi, inoltre, ha criticato la Nato, affermando che “sta penetrando gli spazi geografici dei Paesi sotto vari pretesti e coperture” e “sta minacciando gli Stati indipendenti”. “Opposizione alle democrazie indipendenti, opposizione all’autoidentificazione dei popoli, della cultura e delle tradizioni dei popoli: tutto questo è nell’agenda della Nato, e questo è un inganno”.
Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva l'accordo interistituzionale per la creazione di uno…
Una storia di dolore quella della giovane Lara Sayegh, la 18enne cristiana morta per un…
"Ribadiamo la nostra avversione a tutti i regimi totalitari e autoritari". E' quanto si legge…
Papa Francesco ha ricevuto in udienza i giovani dell'Azione Cattolica. A loro ha consegnato il…
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della festa nazionale del 25 Aprile, ha…
San Pietro di San Giuseppe di Betancur, terziario francescano e fondatore dei Fratelli dell'Ordine di…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni