Protesta dei ristoratori in A1: manifestante investito da un’auto a Incisa

I ristoratori di Tutela Nazionale Imprese Italia (TNI) hanno bloccato per protesta il casello di Incisa (sulla A1) paralizzando il traffico

La protesta sulla A1, all'altezza di Incisa

Investimento in diretta Facebook questa mattina sulla A1. Questa mattina, i ristoratori di Tutela Nazionale Imprese Italia (TNI) hanno bloccato il casello di Incisa (FI) della A1 in entrambe le direzioni paralizzando il traffico. “Ci sono imprenditori – ha spiegato il presidente di Tni, Pasquale Naccari -, gente stanca di subire, che vorrebbe riaprire e tornare a lavorare, rispettando i protocolli di autogrill e mense. Vorrebbero lavorare, e non all’esterno col freddo“.

“Non ne possiamo veramente più – ha detto un altro ristoratore, Ermes Ferrari, su La Stampa – dovete farci riaprire, perché veramente questo è un disegno criminale per far saltare la spina dorsale delle partite Iva italiane. Non è vero che siamo evasori, perché noi siamo la dorsale dell’Italia”.

L’investimento di uno dei manifestanti

Uno de manifestanti che stava partecipando alla protesta Di Tni in diretta Fb è stato investito accidentalmente da un’auto, fortunatamente senza riportare gravi conseguenze.

L’uomo, a quanto si vede nel video diffuso da Tni e visibile qui sotto, era tra i manifestanti che si erano messi davanti all’auto per non farla passare ma la vettura ha tirato dritto urtandolo per poi allontanarsi: il manifestante, cadendo, si sarebbe fatto male a una spalla. Si tratterebbe di un ristoratore emiliano di cui non è stato diffuso il nome. Dopo l’incidente il presidente di Tni Italia, Pasquale Naccari, ha interrotto la diretta Fb dal luogo del blocco.