Papa al Rabbino Di Segni: “Impegno comune per i poveri”

Francesco ha istituito un Fondo di emergenza alle Pontificie Opere Missionarie per aiutare le persone e le comunità più colpite dalla pandemia di Covid-19

dialogo

Scambio di auguri in occasione delle festività di Pasqua e Pesach, la pasqua ebraica, tra Papa Francesco e il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni.

La lettera del Papa

Scrive il Pontefice: “Nell’approssimarsi della festa di Pesach, desidero rivolgere i più sentiti auguri a Lei e a tutta la Comunità Ebraica di Roma. L’Onnipotente, che ha liberato il suo amato popolo dalla schiavitù e lo ha condotto alla terra promessa, vi accompagni anche oggi con l’abbondanza delle Sue benedizioni. Nel rinnovare i legami di amicizia ed impegno verso i più deboli della nostra società, particolarmente nell’attuale prova che tutti stiamo attraversando, assicuro il mio ricordo e chiedo di continuare a pregare per me. Chag Sameach. Franciscus PP.”

 

Foto © Vatican Media

La risposta del Rabbino Capo

Risponde il Rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni:“Nell’imminenza dei festeggiamenti per la Pasqua desidero ringraziarLa per il Suo messaggio augurale e ricambiarlo cordialmente. Quest’anno è una Pasqua speciale in cui la normale esistenza è stata travolta dall’epidemia in corso che crea lutti, timori, disastri economici e sociali. Siamo tutti impegnati a aiutare, confortare, sollecitare un esame di coscienza, chiedere aiuto al nostro Creatore. È proprio in questi momenti che misuriamo in concreto i valori comuni delle nostre fedi e la necessità di lavorare insieme per il bene collettivo. Che sia malgrado tutto una Pasqua serena, portatrice di rinnovamento e di annuncio di un mondo migliore. Con i migliori saluti, Riccardo Shemuel Di Segni”.

Il fondo di Francesco

Francesco ha istituito un Fondo di emergenza presso le Pontificie Opere Missionarie, al
fine di aiutare le persone e le comunità che sono state tragicamente colpite dalla diffusione di Covid-19. Il Fondo di emergenza sarà utilizzato per accompagnare le comunità colpite nei paesi di missione attraverso le strutture e le istituzioni della Chiesa. Il Cardinale Luis Antonio G. Tagle, prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, ha
accolto con favore l’annuncio: “Nel suo compito di evangelizzazione, la Chiesa è spesso in prima linea nelle principali minacce alla dignità umana. Nella sola Africa, ci sono oltre 74.000 suore religiose e oltre  46.000 sacerdoti che gestiscono 7.274 ospedali e cliniche, 2.346 case per anziani e persone vulnerabili e istruiscono oltre 19 milioni di bambini in 45.088 scuole elementari. In molte aree rurali sono gli unici fornitori di assistenza sanitaria e di istruzione”.

La rete della Chiesa per chi soffre

Il cardinale Tagle sottolinea: “Il Pontefice sta invitando l’intera vasta rete della Chiesa ad affrontare le sfide che abbiamo davanti“. Il Papa ha destinato la somma di 750.000 dollari come contributo iniziale per il Fondo e ha chiesto a quelle realtà della Chiesa, che sono nella possibilità e lo desiderano, di contribuire a questo fondo attraverso le Pontificie Opere Missionarie di ogni Paese. L’arcivescovo Giampietro Dal Toso, presidente delle Pontificie Opere Missionarie, osserva: “Questo Fondo ha lo scopo di sostenere la presenza della Chiesa nei territori di missione, che subisce anche le conseguenze del Corona Virus. Attraverso l’attività della Chiesa di predicare il Vangelo e di aiutare concretamente attraverso la nostra vasta rete, possiamo dimostrare che nessuno è solo in questa crisi. In questo senso, le istituzioni e i ministri della Chiesa svolgono un ruolo vitale. Questa è l’intenzione del Papa nel costituire questo fondo. Mentre così tante persone stanno soffrendo, ricordiamo e raggiungiamo coloro che potrebbero non avere nessuno che si prenda cura di loro, mostrando così l’amore di Dio Padre“.

Foto © Umit Bektas per Reuters

Canale per gli aiuti

Le Pontificie Opere Missionarie sono il canale ufficiale di sostegno del Santo Padre a oltre 1.110 diocesi principalmente in Asia, Africa, Oceania e parte della regione amazzonica. L’arcivescovo Dal Toso continua: “Chiedo alla nostra rete delle Pontificie Opere Missionarie, presenti in ogni diocesi di tutto il mondo, di fare il possibile per sostenere questa importante iniziativa del Santo Padre”. I contributi possono essere versati anche al conto: IT84F0200805075000102456047 (SWIFT UNCRITMM), intestato all’Amministrazione delle Pontificie Opere Missionarie, indicando come causale: “Fondo Corona-Virus”.