Mosca, giorno della Vittoria, Putin: “L’Occidente provoca conflitti sanguinosi”

Il presidente russo Vladimir Putin è presente sulla piazza Rossa di Mosca la parata per l'anniversario della vittoria sul nazismo

Mosca (Russia) 09/05/2022 - festa della Vittoria / foto Imago/Image nella foto: Vladimir Putin-Sergei Shoigu-Oleg Salyukov

E’ cominciata alle 9:00 (ora italiana) sulla Piazza Rossa di Mosca la parata per l’anniversario della vittoria sul nazismo.  Il presidente russo Vladimir Putin è presente sulla piazza Rossa. Nel video in diretto mostrato da Ria Novosti il leader del Cremlino è seduto tra due veterani pluridecorati.

Il discorso di Putin: “Contro di noi scatenata una vera guerra”

“Contro la Russia è stata scatenata una vera guerra ma abbiamo sconfitto il terrorismo”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso per il giorno della vittoria. L’Occidente “provoca conflitti sanguinosi”, semina i semi della “russofobia” e pretende di “dettare le sue regole a tutte le nazioni”, ha detto il presidente russo nel suo discorso. L’Ucraina “è diventata ostaggio nelle mani dell’Occidente”, ha aggiunto, e “le élite occidentali hanno dimenticato quelle che furono “le conseguenze delle pretese naziste di dominare il mondo”.

Nel corso del suo discorso, Putin ha chiesto un minuto di silenzio per i caduti in guerra, ed ha affermato che è molto importante che oggi a Mosca siano presenti con lui i vertici dell’ex blocco dell’Urss. “In memoria dei figli, dei padri, dei nonni” e di altri parenti, ha detto chiedendo un minuto di silenzio. Sia la folla che i leader nella Piazza Rossa hanno osservato il silenzio mentre si sentiva il ticchettio di un orologio per ogni secondo che passava.

“Il futuro della sovranità russa dipende dai partecipanti all’operazione militare speciale”, ha sottolineato il presidente russo secondo quanto riporta la Tass. Putin ha definito “criminale il regime di Kiev” e “il popolo ucraino è diventato ostaggio del colpo di stato, dei piani dell’occidente, questa è la causa dell’attuale catastrofe in Ucraina”. Il presidente russo Vladimir Putin ha chiuso il suo discorso sulla Piazza Rossa inneggiando “alla vittoria”. “Niente è più forte della nostra unità”, ha affermato Putin.

Kiev, Mosca inizia giorno della Vittoria lanciando missili

“Nella notte del ‘sacro’ giorno del 9 maggio, giorno della Vittoria (uno dei giorni festivi più commemorati, che segna l’anniversario della sconfitta della Germania nazista nel 1945, ndr) gli occupanti russi hanno colpito il territorio dell’Ucraina con missili da crociera marittimi e aerei, con due ondate di bombardamenti sul Paese”, ha detto il comandante dell’aeronautica militare ucraina Mykola Oleschuk, citato dall’Ukrainska Pravda.

Fonte: Ansa