Mattarella al Papa per la 55esima Giornata Mondiale della Pace

Il messaggio del Presidente Sergio Mattarella al Papa in occasione della 55/ma Giornata Mondiale della Pace

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l Papa e il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella (foto d'archivio) (Vatican Media)

“La pandemia in corso ha reso ancora più complesse, come ricordato da Vostra Santità, le tre principali sfide sociali del nostro tempo: l’acuirsi della distanza tra le persone, la profonda crisi educativa e la crescente precarietà del mondo del lavoro. In un contesto drammaticamente segnato dal levarsi continuo del grido dei poveri e della terra, condivido pienamente la necessità di intraprendere quel cammino della pace che San Paolo VI definì sviluppo integrale”. Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio a Papa Francesco, in occasione della 55/ma Giornata Mondiale della Pace.

Un cammino, rileva, “che passa, come sottolineato nel Messaggio, attraverso un fecondo dialogo fra generazioni, una vera e propria alleanza tra gli anziani, custodi della memoria, e i giovani che portano avanti la storia”.

“Ciò – ammonisce – significa rifuggire dal perseguimento degli interessi immediati che concorrono a produrre la cultura dello scarto e impegnarsi in un confronto aperto e franco, finalizzato alla realizzazione di progetti condivisi quali l’emergenza climatica. Condivido, quindi, l’esortazione a incoraggiare tutti coloro – giovani in primis – che si stanno impegnando per un mondo che abbia più a cuore la protezione dell’ambiente. Valorizzare il ruolo dei giovani è d’altra parte uno degli obiettivi di fondo della politica estera dell’Italia”, conclude.

Il messaggio di fine anno del Presidente

Ieri il Presidente della Repubblica aveva ringraziato Papa Francesco nel discorso di fino anno, l’ultimo del suo settenato. “Desidero rivolgere un augurio affettuoso e un ringraziamento sincero a Papa Francesco per la forza del suo magistero e per l’amore che esprime all’Italia e all’Europa”. Qui il saluto del Presidente.