Mattarella a Begaj: “L’Italia sarà sempre al fianco dell’Albania nel suo percorso in Ue”

Le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella da Tirana durante la sua visita in Albania

“Sappiamo tutti bene che il futuro dell’Albania è in Europa e senza i Balcani occidentali il processo di unificazione dell’Europa sarebbe incompleto. L’Italia sarà sempre a fianco dell’Albania nel prossimo percorso”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parlando da Tirana durante una visita in Albania.

“C’è una grande sintonia, amicizia e collaborazione tra Albania e Italia. C’è un dialogo intenso, si tratta – ha aggiunto il presidente – di un legame accresciuto dalle comunità albanesi che vivono in Italia. Abbiamo accolto con grande soddisfazione il traguardo storico dell’apertura del processo di adesione alla Ue. L’Europa, con qualche ritardo, ha saputo onorare le promesse fatte al popolo albanese e l’Italia si augura che il percorso venga completato velocemente”. Dal punto di vista bilaterale, ha detto ancora il capo dello Stato, “il nostro interscambio è particolarmente intenso, numerose imprese operano in Albania che è un partner economico fondamentale e bisogna far crescere ulteriormente gli investimenti italiani in Albania”.

Mattarella: “Italia per forte pressione attraverso le sanzioni”

“C’è grande preoccupazione per la guerra in Ucraina – prosegue Mattarella -. L’Italia continua a mantenere grande sostegno a Kiev. L’Italia ritiene che sia necessario mantenere una forte pressione attraverso le sanzioni per superare questa sciagurata situazione bellicista della Russia. Speriamo un negoziato che porti alla pace. Buon segnale l’accordo per il trasporto di grano ucraino”.

Mattarella: “Ridurre dipendenza energetica”

“La guerra sta portando conseguenze economiche particolarmente gravi per tutta l’Europa. Sul piano energetico è particolarmente grave, richiede un ripensamento collettivo e quindi importante quella che la Ue ha deciso di ridurre la dipendenza energetica. Questa guerra nel continente europeo è una delle sfide. Questa sciagurata guerra mette a rischio anche la lotta al cambiamento climatico. Tutto ciò richiede un grande impegno collettivo”, ha aggiunto il presidente parlando da Tirana durante la sua visita in Albania.

Presidente Albania Begaj: “Grazie Italia, il vostro aiuto è insostituibile”

“Nel suo percorso euroatlantico l’Albania è fortunata ad aver trovato un paese amico come l’Italia che ha avuto sempre come priorità l’integrazione dei Balcani occidentali nella Ue. Il suo aiuto è stato insostituibile”.

Così il presidente albanese Bairam Begaj al termine del colloquio con il presidente Mattarella. “Ho assicurato il presidente che noi vogliamo maggiore cooperazione economica. Il Tap ha un peso strategico per l’intera area nel campo della diversificazione dell’energia. La collaborazione bilaterale è ottima e abbiamo una politica estera condivisa. Paesi Ue devono aiutare i Balcani ad andare avanti nel percorso euro-atlantico. “Importante anche il sostegno italiano al Kosovo che deve andare avanti nel suo percorso verso la Ue. Infine abbiamo parlato con il presidente Mattarella di collaborazione politica e tecnica del processo di adesione. Per noi i rapporti con l’Italia sono prioritari, è il nostro principale partner commerciale”, ha concluso Begaj.

La visita in Albania, il programma

Stamattina il Presidente Mattarella, in visita Ufficiale nella Repubblica d’Albania, è stato ricevuto dal Presidente albanese Bajram Begaj al palazzo delle Brigate a Tirana. Al termine dell’incontro i due Capi di Stato hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa.

Successivamente, il Presidente Mattarella ha deposto una corona sulla Statua di Madre Albania presso il Cimitero Nazionale dei Martiri d’Albania. La visita è proseguita con il colloquio con il Presidente del Consiglio dei Ministri, Edi Rama.

Nel pomeriggio, Mattarella visita la Scuola Italiana di Tirana accompagnato dal Presidente della Società Dante Alighieri, Andrea Riccardi e dalla co-fondatrice della Scuola Concetta Marotta.

Al termine, il Capo dello Stato viene ricevuto al palazzo del Parlamento dal Presidente Lindita Nikolla. La visita si conclude con l’incontro con una rappresentanza della collettività italiana.