Maltempo, Acquaroli: “Telefonate di solidarietà da Mattarella e Draghi”

Acquaroli: "Ho appena ricevuto le chiamate del capo dello Stato, Sergio Mattarella e del presidente del Consiglio Mario Draghi"

Il Presidente della Ragione Marche, Francesco Acquaroli

“Ho appena ricevuto le chiamate del capo dello Stato, Sergio Mattarella e del presidente del Consiglio Mario Draghi”. Lo rende noto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.

Le telefonate di Mattarella e Draghi ad Acquaroli

“Il presidente Mattarella ha espresso la solidarietà alla nostra comunità e gratitudine a tutti quanti stanno instancabilmente lavorando per i soccorsi – aggiunge -. Draghi ha espresso la sua vicinanza rassicurandomi sul supporto per ogni necessaria esigenza. Il dolore per quanto accaduto è profondo ma la comunità marchigiana è forte e saprà reagire. Il pensiero va alle persone scomparse e alle loro famiglie, a cui esprimo cordoglio e vicinanza”.

Vittime e dispersi

Al momento, è salito a 10 il bilancio delle vittime dell’alluvione che ha colpito le Marche. Ad aggiornare il bilancio è stata la prefettura di Ancona. A Barbara ci sono ancora tre dispersi, tra cui due bambini. Ma il bilancio potrebbe aggravarsi ulteriormente. Lo ha reso noto il dipartimento della Protezione Civile dopo una verifica con le autorità locali.

Ancora isolato il Comune di Cantiano, paese di poco più di 2mila abitanti in provincia di Pesaro e Urbino, dove le fortissime piogge hanno trasformato le strade in veri e propri torrenti e trascinato via auto. A Senigallia esondato il Misa. Decine di persone rifugiatesi sui tetti delle abitazioni e sugli alberi sono state salvate dai circa 180 vigili del fuoco in azione.

Gentiloni: “Piango le vittime delle Marche”

“Piango le vittime della tragedia che si è abbattuta sulle amate Marche. Sono vicino alle famiglie e ringrazio tutte le persone impegnate nei soccorsi. Italia e Europa devono prendere sul serio il cambiamento climatico”. Lo ha scritto su Twitter il commissario europeo per l’economia Paolo Gentiloni in merito alla tragedia delle Marche.