Iraq, scattano le sirene a Baghdad: lanciati due razzi nella Zona Verde

Ancora non accertate vittime. Occhi puntati sull'ambasciata Usa. Si riapre la ferita dopo l'assassinio del generale Soleimani

Il Palazzo Repubblicano nella Green Zone di Baghdad - Foto © Wikimedia

Hanno ripreso a suonare le sirene nella Green Zone di Baghdad, dopo un periodo di relativo “silenzio”. Questa mattina, due razzi hanno colpito la zona della città che ospita i più importanti edifici governativi e buona parte delle sedi diplomatiche straniere. Lo ha reso noto il Centro media di sicurezza, aggiungendo che i proiettili sarebbero stati lanciati dall’area di al Nahda, sempre nel centro della capitale irachena. Non è al momento noto se vi siano state vittime.

Occhio sugli Usa

I riflettori sono puntanti sull’ambasciata degli Stati Uniti in Iraq, una vera e propria cittadella, che dallo scorso 31 dicembre è stata presa d’assalto dai militanti sciiti legati a varie sigle filo-iraniane. L’episodio aveva preceduto di pochi giorni il raid con cui gli Stati Uniti hanno ucciso il generale iraniano Qasem Soleimani, capo delle Forze Qods dei Guardiani della rivoluzione islamica, e il leader delle Brigate Hezbollah Abu Mahdi al Muhandis, lo scorso 3 gennaio

Un momento delle commemorazioni al generale Soleimani – Foto © Nazanin Tabatabaee per WANA e Reuters