In Iran, nelle ultime ore, diverse studentesse delle scuole superiori si sono recate in ospedale con sintomi di avvelenamento. Negli ultimi mesi, una serie di attacchi chimici, ha già interessato le studentesse iraniane che avevano denunciato strani odori in diversi istituti scolastici del paese a seguito dei quali si sono ammalate. Il paese, dallo scorso 16 settembre, è lambito da una serie di manifestazioni di protesta, iniziate a Teheran dopo l’uccisione della ventiduenne Mahsa Amini, arrestata dalla polizia morale per aver violato la legge sull’obbligo dell’hijab.
Almeno 35 studentesse iraniane sono state portate in ospedale dopo avere inalato gas tossico alla scuola superiore Khayyam di Pardis, una città vicina a Teheran. Episodi di questo tipo sono diventati sistematici dal momento che intossicazioni di studentesse erano state riportate anche nei mesi scorsi nelle scuole di altre città, tra cui Qom, Ardebil, Boroujerd, Sari oltre che a Teheran. Video diffusi sui social media mostrano ambulanze arrivare nella scuola superiore di Pardis per soccorrere le studentesse.
Fonte: Ansa
"L'arcivescovo Francesco Massara e l'intera Chiesa di Fabriano-Matelica esprimono piena solidarietà e vicinanza ai 195…
L'approssimarsi della data del 7 ottobre, nella quale ricorrerà il primo anniversario della nuova guerra…
Il 1° ottobre 2024, si è svolto, a Palazzo Chigi, l’incontro tra il Governo e…
L'Iran duro contro il G7, accusato di parzialità e irresponsabilità nell'ambito delle tensioni in Medio…
Francesca Lazzari (Fondazione Avsi in Libano) descrive la situazione catastrofica causata dal conflitto tra Israele…
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si rivolge a Marcello Bertocchini, Presidente della Fondazione Cassa…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni