Inter in vetta: 3-1 alla Roma

Successo agevole per i camponi d’Italia che tornano in vetta alla classifica

Db Milano 23/04/2022 - campionato di calcio serie A / Inter-Roma / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Alessandro Bastoni-Milan Skriniar

A San Siro non c’è partita. L’Inter vince facile contro la Roma e si prende per una notte la testa della classifica. Decidono i gol di Dumfries, Brozovic e Lautaro Martinez. Nel finale accorcia Mkhitaryan. Roma vicina al vantaggio con Mancini che di testa manda alto. Poi, solo Inter. Nerazzurri in testa alla classifica, con una gara da recuperare, in attesa del Milan impegnato domani in casa della Lazio. Per la Roma stop dopo dodici risultati utili consecutivi, con Fiorentina e Lazio che domani andranno all’assalto del quinto posto.

Le scelte dei due tecnici

Inzaghi si affida a Perisic sull’out mancino, mentre dalla parte opposta, nel suo 3-5-2, sceglie Dumfries. In difesa spazio a Dimarco, davanti coppia Lautaro-Dzeko. Dal canto suo Mourinho deve fare a meno di Zaniolo e Cristante, non cambia il suo assetto, ma schiera El Shaarawy alle spalle di Abraham in coppia con Pellegrini, con Mkhitaryan in mediana.

Nell’Inter Handanovic tra i pali, Skriniar, De Vrij e Dimarco sulla linea dei tre dietro, Dumfries a destra, Perisic a sinistra, in mezzo Barella, Brozovic e Calhanoglu. Lautaro Martinez e Dzeko di punta. Atteggiamento analogo per l’ex Mourinho: tra i pali c’è Rui Patricio, quindi Mancini, Smalling e Ibanez dieytro. Sugli esterni confermati Karsdorp e Zalewski, Mkhitaryan e Sergio Oliveira in mezzo, Pellegrini ed El Shaarawy dietro Abraham.

Dumfries e Brozovic, l’Inter vola

Partita in equilibrio in avvio di gara, con due conclusioni prima di Calhanoglu poi di Mkhitaryan. L’occasione per sbloccarla capita alla Roma con una punizione tagliata di Pellegrini, in area Mancini svetta su De Vrij, ma incorna male, palla di poco sopra la traversa. Passano appena sessanta secondi e la partita cambia radicalmente gli equilibri.

Bella triangolazione nerazzurra in ripartenza, Calhanoglu invita Dumfries nello spazio. L’esterno di Inzaghi parte con i tempi giusti, trova scoperta la retroguardia nerazzurra e in uscita infila Rui Patricio: 1-0.

La Roma accusa il colpo, l’Inter insiste e al tramonto della prima frazione trova anche il raddoppio con una giocata di Brozovic che da sinistra si accentra, fa fuori Mancini poi calcia sul sendo palo dove Rui Patricio non può arrivare. Esplode San Siro: 2-0 Inter. Doppio vantaggio all’intervallo meritato per la formazione di Inzaghi. Roma che si è smarrita troppo presto.

Lautaro cala il tris

La Roma non ha neppure il tempo per riorganizzarsi che l’Inter colpisce ancora. Cross da calcio d’angolo di Calhanoglu, con Lautaro Martinez che inserisce di giustezza e fredda ancora Rui Patricio: 3-0 dopo cinque minuti nella ripresa. Partita in ghiaccio per i nerazzurri. Primi cambi: nell’Inter fuori Dzeko e Dimarco, dentro Correa e Bastoni, mentre nella Roma Mourinho inserisce Carles Perez e Veretout al posto di El Shaarawy e Pellegrini.

Partita che stagna, senza grosse emozioni. Il grosso è fatto: altro doppio cambio nei nerazzurri, con Inzaghi che richiama Perisic e Brozovic, dentro Gagliardini e Gosens. Il tutto mentre San Siro si alza in piedi e canta il nome di Mourinho, l’indimenticato protagonista del Triplete. Infine nella Roma dentro Shomurodov, Viña e Bove per Abraham, Zalewski e Sergio Oliveira. La Roma ha un guizzo d’orgoglio, Shomurodov va via sull’esterno mancino e mette in mezzo, Karsdorp fa velo, arriva Mkhitaryan e fa 3-1. Finisce qui. Vince l’Inter, meritatamente. Roma adesso con la testa all’Europa.