India: uno studio concernente il Covid sancisce un numero molto più elevato di decessi

Un gruppo di studiosi afferenti all'Università di Harvard ha pubblicato uno studio secondo cui il numero di decessi da Covid-19 sarebbe molto più elevato rispetto a quello ufficiale

In India la pandemia da Covid – 19 sta mietendo numerose vittime se nuovi contagi i quali, allo stato attuale, si attestano attorno ai 40.000 ogni ventiquattr’ore dei quali l’80% è riconducibile alla nuova Variante Delta.

I dati sui decessi pubblicati dallo studio di Harvard

Tanto premesso, secondo i dati pubblicati dallo studioso Arvin Subramanian sulla base di una ricerca condotta dal Center for Global Development di Harvard, i decessi causati dal covid nel paese e non ricollegati allo stesso dalle statistiche ufficiali – nel periodo intercorrente tra gennaio 2020 a giugno 2021 – risulterebbero essere dai 3 ai 4,7 milioni più numerosi rispetto ai 414 mila ufficialmente dichiarati dal governo di Nuova Delhi. Tanto premesso, è importante puntualizzare che, lo studio in oggetto analizza vari elementi, tra cui vi sono i decessi non contati nei centri di cure primarie e negli ospedali, in particolare avvenuti durante il picco di diffusione del virus nella scorsa primavera. Allo stato attuale il governo ha contestato ufficialmente questo studio ma, la settimana scorsa, il Primo Ministro Modi ha effettuato un rimpasto di governo nel quale è stato sostituito anche il Ministro della Salute.

L’importanza del programma Covax

In ultima istanza, quanto esemplificato precedentemente, sottolinea l’importanza del programma denominato Covax, ossia lo strumento di solidarietà internazionale per garantire l’accesso ai vaccini contro il Covid – 19 nei paesi in via di sviluppo con l’obiettivo di porre un deciso freno ai decessi ed ai contagi da coronavirus in ossequio al principio della cooperazione ed al principio di mutuo aiuto in ambito sanitario e sociale sostenuto e promosso dall’Organizzazione delle Nazioni Unite