Marco, 17 anni, è stato trovato agonizzante lungo i binari della stazione di Lancenigo il 13 gennaio del 2017 ed è morto quattro giorni dopo. Gli inquirenti hanno seguito la pista del suicidio: il ragazzo sarebbe stato provato da quanto accaduto al padre che si è tolta la vita qualche tempo prima facendosi travolgere da un treno. Dunque Marco – secondo questa ipotesi – avrebbe scelto la stessa sorte del padre.
La mamma però non ha mai creduto a questa spiegazione e ritiene che suo figlio sia stato assassinato e per questo si è opposta alla archiviazione del caso sostenendo che ci siano nuovi indizi da considerare. La signora Anna ha dichiarato che suo figlio era terrorizzato dai satanisti e ipotizza che Marco potesse sapere qualcosa di importante riguardante qualche setta. La mattina della morte avrebbe dovuto incontrare una sua insegnante per farle alcune confidenze, racconta ancora la mamma.