“Idrogeno verde per rilanciare l’Italia”

Appello ecologista sul blog del Movimento 5 Stelle per l'uscita dall'emergenza coronavirus

Borse in rialzo

“Ora abbiamo una grossa opportunità da sfruttare per colmare il gap degli investimenti infrastrutturali di cui l’Italia soffre storicamente: alcune tratte ferroviarie delle aree interne appenniniche del centro-sud Italia sono oggi percorse da vecchi treni diesel inquinanti e giunti a fine vita, che possono essere sostituiti con treni elettrici bi-modali alimentati a idrogeno, in grado di viaggiare autonomamente su linee non elettrificate e captare l’energia di trazione su quelle elettrificate”, scrivono in un posti pubblicato sul Blog delle stelle, il deputato M5s Gabriele Lorenzoni, il senatore M5s Mauro Coltorti e il vicepresidente del Parlamento europeo, Fabio Massimo Castaldo. 

Danni

“In questi giorni si sono poste le basi per costruire l’Italia del futuro, nel quadro degli aiuti europei legati al Recovery fund. Oltre a rimediare ai danni immediati provocati dalla pandemia del coronavirus, il programma denominato ‘Next generation Eu‘ si focalizza sulla ripresa guidata dagli investimenti in settori, quali le infrastrutture e i trasporti sostenibili, e in tecnologie fondamentali, come quelle legate all’idrogeno ‘verde’ in quanto ottenuto da fonti rinnovabili (eolico, solare, idroelettrico) e a zero emissioni di anidride carbonica”. E continuano: “Il rischio è che si ripeta quanto già accaduto con l’eolico e il solare, con il nostro Paese che diventa un mercato di rilevanza mondiale ma la tecnologia usata (e incentivata) è tutta in mano ad aziende straniere“.

Distretti tecnologici

Concludono gli esponenti pentastellati: “È per questo che un membro del G7 come l’Italia deve al più presto porre le basi per favorire la nascita di distretti tecnologici nazionali capaci di attrarre attività industriali e di ricerca, e favorire investimenti volti allo sviluppo di nuove attività manifatturiere“.