E' partito il volo per il rientro del 17enne italiano

E'partito alle 5.45 il KC-767A dell'Aeronautica Militare che riporterà in Italia Niccolò il 17enne studente di Grado bloccato a Wuhan per l'emergenza coronavirus. L'arrivo è previsto domattina intorno alle 7 all'aeroporto militare di Pratica di Mare. Si tratta di un volo speciale allestito per garantire il trasporto in bio-contenimento, con a bordo personale sanitario specializzato, medici e infermieri dell'Esercito e dell'Aeronautica, coordinati da un team dell'Ospedale Spallanzani di Roma. Ieri, il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, nel corso della trasmissione “Piazza Pulita”, aveva annunciato che oggi sarà sull'aereo per Wuhan. “Con me – ha aggiunto – viaggeranno medici e infermieri. Ritorneremo nella giornata di sabato”.

Mattarella

“Ricorrono i 50 anni delle relazioni diplomatiche tra la Repubblica popolare cinese e quella italiana. Relazioni che sono improntate a sincera cooperazione per il comune interesse. L'Italia esprime fiducia e sostegno alla Cina nell'emergenza contro l'epidemia e nell'impegno per assicurare la sicurezza sanitaria internazionale”. Lo ha sottolineato il presidente Sergio Mattarella dal Quirinale. Mattarella ha ospitato, alla Cappella Paolina del Quirinale, il concerto straordinario organizzato in occasione delle iniziative dell'Anno della cultura e del turismo Italia-Cina 2020. Il concerto è stato eseguito dalla pianista Jin Ju, con musiche di Domenico Scarlatti, Chen Peixun, Qu Wei, Zou Xiangping, Fryderyk Chopin e Ludwig van Beethoven. Erano presenti l'Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia, Li Junhua e rappresentanti del governo e delle istituzioni.

Contagi

Ad oggi, risultano più di 64.600 le persone infettate in Cina. Le autorità sanitarie della provincia cinese di Hubei hanno annunciato altri 116 decessi a causa dell'epidemia di COVID-19 e 4.823 nuovi casi di infezione, per lo più pazienti diagnosticati “clinicamente” senza test di laboratorio. I decessi totali causati dall'epidemia in Cina sono saliti a 1.483. Ieri le stesse autorità avevano annunciato 242 morti e oltre 14.800 casi di contagio, dopo aver modificato i criteri di conteggio e includendo i pazienti diagnosticati solo con l'aiuto delle radiografie polmonari.

Corea del Nord

Gli Stati Uniti – scrive Repubblica.it – hanno offerto il proprio aiuto alla Corea del Nord per fronteggiare l'emergenza del nuovo coronavirus, alla luce anche delle scarse possibilità in tal senso del Paese asiatico. La portavoce del Dipartimento di Stato, Morgan Ortagus, ha dichiarato che gli Stati Uniti sono “profondamente preoccupati” per la vulnerabilità del popolo nordcoreano nei confronti del COVID-19, che ha avuto origine nella vicina Cina dove ha ucciso oltre 1.300 persone. Ortagus ha affermato che gli Stati Uniti hanno sostenuto gli sforzi dei gruppi di aiuto per contenere la diffusione del virus nella Corea del Nord. “Gli Stati Uniti sono pronti e preparati a facilitare rapidamente l'approvazione dell'assistenza da parte di queste organizzazioni”, ha affermato in una nota. 

I primi passeggeri sbarcano dalla Diamond Princess

Un primo gruppo di 11 passeggeri – di 80 anni e oltre – risultati negativi ai test per il coronavirus, è sbarcato dalla Diamond Princess, la nave da crociera messa in quarantena nella baia di Yokohama in Giappone, per essere trasferiti in alloggi protetti messi a disposizione dal governo. E' quanto ha confermato un funzionario del governo giapponese precisando che i passeggeri resteranno negli alloggi fino alla fine della quarantena, il 19 febbraio