Draghi: basta saltare liste vaccini. Presto le riaperture, ma dipenderà dai dati

La conferenza stampa del Presidente del Consiglio sul caso Astrazeneca, la campagna vaccinale e i temi economici

Nessun discorso iniziale per la conferenza stampa del premier Draghi. Si passa subito alle domande. Accanto a lui, il professor Locatelli, presidente del Comitato Tecnico Scientifico.

Al centro della conferenza ovviamente il caso Astrazeneca, la campagna vaccinale ed anche i temi economici, dal golden power alle riaperture delle attività.

Le parole di Draghi

“Con che coscienza la gente salta la lista sapendo che lascia esposto a rischio concreto di morte persone over 75 o persone fragili?” il premier è netto quando si tratta di entrare nel merito della questione vaccinale. Draghi conferma anche gli obiettivi del piano: “le dosi permettono di vaccinare tutti gli over 80 ad aprile”.

Le rassicurazioni di Locatelli

Il presidente del Cts ha ribadito che “il vaccino Astrazeneca, può coprire la popolazione fragile. Le scelte fatte fanno riferimento a eventi trombociti in sede inusuali ma straordinariamente rari: 86 casi su almeno 25 milioni di vaccinati”.

Le riaperture delle attività

Draghi dice di pensare ad un piano di riapertura delle fiere e degli eventi: “è il miglior messaggio di fiducia al paese. Stiamo guardando al futuro delle prossime settimane”. Il premier è consapevole che dalle riaperture passa la ripartenza del paese. Non sa indicare un orizzonte preciso, perchè dipenderà dai dati ma sono una priorità.

La stagione turistica

“La stagione turistica? Manca una data. Garavaglia dice a Giugno. Speriamo, magari anche prima chi lo sa” Draghi risponde così alla domanda su cosa aspettarsi per i prossimi mesi. Il premier ha poi aggiunto: “Non diamo per abbandonata la stagione turistica, tutt’altro”, “siamo pronti ad accogliere tutti i turisti stranieri in possesso di un certificato vaccinale: piuttosto che preoccuparci delle conseguenze, cominciamo a farlo”.