Crescere in pandemia. Sos infanzia ed età evolutiva

L’Istituto di Ortofonologia (IdO) si prepara a festeggiare 50 anni di attività e analizza le conseguenze dell'emergenza sanitaria sull'autismo

E’ in programma a Roma (“nel rispetto di tutte le misure di sicurezza”, assicurano gli organizzatori) un convegno che offrirà l’opportunità di ascoltare il pensiero di tanti esperti dell’età evolutiva su diversi temi inerenti l’età evoltuiva. La speranza dell’istituto è che le riflessioni possano portare ad una visione più ampia dei bisogni del bambino e a delle proposte che lo aiutino a crescere.

Vite rivoluzionate

“Questo convegno arriva dopo lo scoppio di una pandemia che ha rivoluzionato le nostre vite e ha cambiato il modo di relazionarci- spiegano gli organizzatori – È necessario ricominciare a ripensare a quanto accaduto e ad aprirci a nuove visioni, affinché il confronto scientifico si accresca e il mondo psicopedagogico si arricchisca di esperienze innovative. Per questo motivo organizziamo in autunno quattro giornate, un’occasione per passare dalla teledistanza alla presenza, otto incontri per far ripartire una riflessione a 360 gradi su come l’epidemia Covid-19 ha modificato il modo di lavorare nella clinica e nella scuola”. Sarà un convegno per riflettere su quello che “la pandemia ci sta insegnando, sperando che il digitale, entrato nelle nostre relazioni, non le elimini completamente– sottolinea Magda Di Renzo, responsabile del servizio Terapie dell’IdO-. C’è bisogno di un recupero di contatto sia nel mondo della scuola sia in quello della clinica”.

Sfide formative

La scuola oggi; la complessità del bambino; la procreazione assistita e la perinatalità a rischio; l’infanzia (da 0 a 5 anni); l’autismo; gli apprendimenti dai 6 ai 10 anni; la preadolescenza e l’adolescenza; l’arte e l’autismo. Questi gli otto argomenti che verranno affrontati nel corso delle quattro giornate di convegno. “Abbiamo pensato di dedicare una sessione a ciascuno degli argomenti fondamentali che segnano l’evoluzione e quindi le diverse psicopatologie che possono presentarsi nell’ età evolutiva –spiega Di Renzo – ci sarà anche una parte riservata ai processi espressivi creativi nelle varie forme di psicopatologia e poi ci saranno innumerevoli tavole rotonde con esperti nazionali e non solo che metteranno a fuoco i temi oggi fondamentali”.

Il programma

Sul sito dell’IdO, è presente una sezione completamente dedicata al convegno, raggiungibile all’indirizzo http://www.ortofonologia.it/50-anni-ido/ in cui consultare il programma, ripercorrere per immagini la storia dell’ostituto, ascoltare le presentazioni degli esperti e i video di approfondimento settimanalmente pubblicati. Al momento sono disponibili l’intervento di Magda Di Renzo sulla storia dell’istituto, le riflessioni di Federico Bianchi di Castelbianco, direttore dell’IdO, sulle terapie di ieri e di oggi, e quelle sul trattamento dell’autismo del neuropsichiatra infantile Filippo Muratori, tra i relatori del convegno.