Cop26, presidente Sharma: “Capisco totalmente la frustrazione dei giovani”

A Glasgow centomila (secondo il Guardian) persone in strada per manifestare e chiedere azioni concrete contro il cambiamento climatico

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Capisco totalmente la frustrazione e la rabbia dei giovani” che sono scesi in piazza per chiedere che vengano messe in campo delle azioni serie e concrete per contrastare i cambiamenti climatici. A parlare è il presidente britannico della Cop26, Alok Sharma, in quella che sembra essere una risposta alle parole di Greta Thunberg che ha definito la conferenza di Glasgow solo un ammasso di “bla bla bla” destinato a fallire. Sharma, inoltre, ha voluto sottolineare come alla conferenza di Parigi del 2015 siano state fatte solo delle promesse e ha auspicato che quella di Glasgow diventi una conferenza dei fatti.

Centomila in piazza a Glasgow

Nel frattempo, “decine di migliaia” di persone, secondo Sky News, centomila per il Guardian, sono scesi in strada a Glasgow nonostante la pioggia per partecipare al corteo al quale ha partecipato anche Greta Thunberg e altre sigle ecologiste. I media britannici citano al momento solo tensioni limitate con la polizia, presente in forze a Glasgow, con alcuni fermi di ricercatori di Scentist Rebellion che si erano incatenati sul George V Bridge bloccando il ponte. Il corteo attraversa la città per 4 km fino al Green Park.