Come l’innovazione tecnologica può aiutare la ripresa

Soluzioni hi tech per ripartire all'edizione 2020 della più importante fiera europea dell'innovazione tecnologica. Maker Faire Rome a dicembre sarà il laboratorio in cui ideare il futuro post-pandemia

Andrà tutto bene, ce lo ripetiamo da settimane come una sorta di mantra collettivo per allontanare la paura e avvicinare la speranza che si torni presto alla rimpianta quotidianità”, spiegano gli organizzatori della più importante rassegna europea dell’innovazione tecnologica. “Quando tutto sarà finito torneremo a uscire, a incontrarci per vivere insieme l’ottava edizione di “Maker Faire Rome-The European Edition” che si terrà dal 10 al 13 dicembre, come di consueto, alla Fiera di Roma arricchendosi di una giornata “business”– aggiungono-.Torneremo a incontrarci a Maker Faire Rome che è nata per soddisfare un pubblico di curiosi di tutte le età che vuole conoscere da vicino e sperimentare le innovazioni create dai makers“.

Risolvere problemi

Idee che nascono dalla voglia di risolvere piccoli e grandi problemi della vita di tutti i giorni, o anche solo divertire e intrattenere. Un evento pensato per accendere i riflettori su centinaia di progetti provenienti da tutto il mondo in grado di catapultare i visitatori nel futuro. “Se l’emergenza sanitaria dovesse continuare, ebbene noi ci saremo lo stesso, con una formula ancora più innovativa. Infatti, nel caso in cui le condizioni lo impongano, stiamo studiando il modo per rendere “digitale” l’edizione 2020 con idee sorprendenti che faranno vivere Maker Faire Rome-The European Edition non solo per quattro giorni– sottolineano gli organizzatori-.Non anticipiamo nulla perché nei nostri cuori il desiderio è quello di ritrovarci di nuovo insieme. In attesa e nella speranza di incontrarci fisicamente a dicembre, continuiamo con le nostre attività“.

Format

Aggiungono gli organizzatori della fiera hi tech da anni leader in Europa:”Stiamo lavorando più alacremente che mai: abbiamo dato un’accelerazione alle operazioni on line con l’obiettivo da un lato di dare un contributo per diminuire la tensione, dall’altro di offrire strumenti e servizi per espositori, partner, makers, studenti e pubblico“.  Per esempio, Maker Faire Rome ha  ideato il format Maker Learn (https://2019.makerfairerome.eu/it/maker-learn/), una raccolta in continuo aggiornamento, di contenuti formativi selezionati, approfondimenti e formazione online sui temi delle nuove tecnologie e dell’innovazione applicata a tutti gli ambiti: sostenibilità, manifattura digitale, robotica, Big data, agricoltura, IoT, gaming, coding e non poteva mancare quello sanitario, con un progetto speciale: la piattaforma di matchmaking solidale TechForCare (http://www.techforcare.com). Un hub nazionale per mettere in contatto necessità, soluzioni e mondo produttivo in modo rapido e verificato. Oggi spazio di incontro tra esperti di tecnologia, creativi e chi è in prima linea nella lotta al #COVID19, domani per condividere risorse, soluzioni e idee per ripartire.

Piattaforma

“Maker Faire Rome- spiega Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma-è ormai un appuntamento consolidato, molto partecipato e importante non solo per la città di Roma, ma per il Paese e per tutta Europa. E’ una grande piattaforma e un grande momento di networking dove l’innovazione dall’alto si incontra con quella dal basso, coinvolgendo il mondo accademico, della scuola, della ricerca e dell’industria“. Prosegue Tagliavanti: “Tutto questo si fa a Roma anche grazie al ruolo di facilitatore che svolge la Camera di Commercio, all’organizzazione e al coordinamento della nostra azienda speciale Innova Camera e all’impegno di tutti i partner che hanno condiviso con noi passione, lavoro e finalità della manifestazione. Spero davvero che anche in questo anno così difficile, la Maker Faire si possa svolgere, in condizione di sicurezza, alla Fiera di Roma. Insieme, dal vivo. Se non sarà possibile, la faremo su una piattaforma digitale che stiamo già studiando. In ogni caso ci saremo, anche nel 2020, per testimoniare una volta di più le capacità del nostro Paese a mettere in mostra le migliori idee e invenzioni e la sua vocazione a non arrendersi mai”.

Nuovi modelli di lavoro

“Maker Faire Rome – afferma Luciano Mocci, presidente di Innova Camera, Azienda speciale della Camera di Commercio di  Roma- è cresciuta, costantemente, sia nei numeri che nei contenuti e questo grazie anche alla capacità di non fermarci di fronte agli ostacoli, per quanto impegnativi e imprevisti. Sono quindi orgoglioso di poter dire che, anche in un anno così difficile, la manifestazione si svolgerà e nessuno si tirerà indietro. L’innovazione, e queste ultime settimane lo dimostrano una volta di più, è una sfida irrinunciabile e decisiva per creare nuovi modelli di lavoro e di sviluppo che cambieranno il nostro modo di vivere”.

Porte aperte all’infinito

“Maker Faire Rome – The European Edition” si avvale di un team di curatori coordinato da Alessandro Ranellucci, con il co-fondatore Massimo Banzi sempre presente nel ruolo di advisor. Se c’è una cosa che possiamo testimoniare è che i momenti di incertezza aprono le porte all’infinito: la nostra community di innovatori non si è mai fermata durante la quarantena, né in Italia. nei singoli territori, né nel resto d’Europa.  Tutti hanno continuato a progettare, lavorando sul web giorno e notte per trovare soluzioni alla contingenza, ma anche per lavorare su progetti inediti. Dunque l’edizione 2020 di “Maker Faire Rome-The European Edition” sarà ancora più ricca di incredibili novità. Fisica o digitale Maker Faire Rome ci sarà!“.