Codacons, per il caro-benzina aggravio di 246 euro a famiglia

Oltre agli aumenti del costo di luce e gas, ad aprile previsto un nuovo danno per le famiglie sui consumi per il carburante

“Il caro-benzina fa rialzare la testa all‘inflazione, e determina un aggravio di spesa, considerata la totalità dei consumi delle famiglie, pari a +246 euro annui per la famiglia “tipo”, +319 euro per un nucleo con due figli”. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi dall’Istat. “Come denunciato dal Codacons nelle settimane scorse, la corsa dei carburanti alla pompa sta avendo effetti sull’inflazione, con i prezzi che crescono dello 0,8% su anno”, afferma il presidente Carlo Rienzi.

“Non a caso nel comparto dei Trasporti si registrano i rincari più forti, con un incremento medio dei listini del +2,6% su base annua. Questo significa che una famiglia con due figli solo per i propri spostamenti si ritrova a spendere oggi +140 euro all’anno rispetto al 2020″, continua Rienzi. “Ma la ripresa dei prezzi energetici – avverte il presidente del Codacons – farà sentire i suoi effetti soprattutto nelle prossime settimane, con l’incremento delle bollette luce e gas che scatterà da aprile e ripercussioni sui prezzi dei prodotti trasportati, con un ulteriore danno per le tasche delle famiglie”.