Campagna vaccinale “Pelagius”, attivati due mini-hub a Lampedusa

Uno rivolto agli isolani e l'altro ai migranti che, una volta vaccinati, dopo una visita medica, saranno trasferiti a bordo di navi o nelle strutture per la quarantena. L'iniziativa avviata dal Ministero dell'Interno

fonte ministero dell'Interno

Al via, nell’ambito della campagna vaccinale “Pelagius”, due mini-hub per la vaccinazione contro il Covid rivolti agli isolani e ai migranti che sbarcano sull’isola siciliana di Lampedusa.

La campagna

I due presidi, dove operano team sanitari formati da ufficiali medici e sottufficiali infermieri dell’esercito, affiancati da personale di supporto logistico-amministrativo, hanno la funzione di completare la vaccinazione dei residenti di Lampedusa e dei migranti accolti all’hotspot dell’isola. Questi ultimi, una volta vaccinati, dopo una visita medica, verranno trasferiti sulle navi o nelle strutture per la quarantena.

L’iniziativa fa parte della campagna d’immunizzazione “Pelagius”, che parte oggi, avviata dal Ministero dell’Interno con il supporto di medici e infermieri dell’esercito, dell’Asp di Palermo, delle forze dell’ordine e della Croce rossa italiana.

Sempre nella giornata di oggi, si è tenuta sull’isola una riunione per il coordinamento delle attività. Presenti il prefetto Michele Di Bari, il sindaco di Lampedusa e Linosa Totò Martello, i responsabili delle istituzioni, delle forze dell’ordine e delle attività sanitarie coinvolte, mentre erano collegati l’assessore alla Salute Ruggero Razza e la responsabile dell’Asp di Palermo Daniela Faraoni.