Camorra: arrestato a Napoli il figlio del boss del clan Mazzarella

Arrestato Francesco Rinaldi, 31 anni, figlio di Francesco, detto "'o pascià", reggente della famiglia camorristica dei Mazzarella per conto del capoclan Vincenzo

Un arresto dei carabinieri (immagine di repertorio)

I carabinieri della stazione di Poggioreale, a Napoli hanno arrestato Francesco Rinaldi, 30enne del rione Luzzatti ritenuto vicino al clan Mazzarella, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Napoli. Già sottoposto ai domiciliari, Rinaldi è stato condotto al carcere di Secondigliano. Dovrà scontare 2 anni e 9 mesi di reclusione per associazione mafiosa, rapina, estorsione e ricettazione: reati commessi nel capoluogo campano tra il 2010 e il 2013.

Figlio del boss del clan Mazzarella

Il clan Mazzarella è un potente sodalizio camorristico operante in diversi quartieri di Napoli. Attualmente l’organizzazione è divisa in diversi rami, con un reggente per ciascuno di essi.

Francesco Rinaldi, 31 anni, figlio di Francesco, detto “‘o pascià”, reggente della famiglia camorristica dei Mazzarella per conto del capoclan Vincenzo. Nel 2016 Rinaldi, arrestato oggi dai Carabinieri, era stato tra gli otto destinatari di una misura cautelare emessa dal gip di Napoli per un’indagine sul racket agli ambulanti del mercato rionale della Maddalena.

Nel settembre del 2018, i carabinieri di Torre Annunziata, in collaborazione del nucleo elicotteri di Pontecagnano e del decimo reggimento Campania, avevano arrestato il latitante Maurizio Donadeo, fratello di Salvatore considerato braccio destro di Francesco Mazzarella a capo del gruppo.