Brescia: muore operaio al lavoro in una fonderia

L'uomo, dipendente di una ditta esterna, durante dei lavori di manutenzione sarebbe scivolato e caduto per oltre una decina di metri. "Gli aiuti del Recovery fund abbiano come parametro la sicurezza nei luoghi di lavoro", afferma il segretario del Pd lombardo Peluffo

Fonte Asknews

Si allunga la lista dei morti sul lavoro nel mese di maggio. Un operaio di nazionalità rumena ha perso la vita in un incidente in una fonderia a Torbole Casaglia, nel bresciano. La disgrazia sarebbe avvenuta intorno alle 13:30, riporta Italpress. “A maggio sette vittime in Lombardia, bisogna fermare questa strage”, ha detto il segretario regionale del Partito democratico Vinicio Peluffo.

L’incidente

Si chiamava Vasile Necoara, era rumeno e aveva 54 anni, il lavoratore morto durante i lavori i manutenzione ad alcune tubature quando è precipitato in una botola per oltre dieci metri, scrive Ansa. Stando a una prima ricostruzione, l’uomo stava operando su un condotto, quando è improvvisamente scivolato. L’elisoccorso di Brescia, allertato e intervenuto, non ha potuto che constatare il decesso dell’uomo.

L’uomo, sposato e con figli, residente a Castelcovati, nel bresciano, era dipendente di una ditta esterna con sede a Travagliato.

“Un numero drammatico”

“Con il terribile incidente mortale sul lavoro di questa mattina le vittime in Lombardia del mese di maggio salgono a sette. Un numero impressionante, drammatico, di fronte al quale non bastano le parole di circostanza, occorrono i fatti”, ha dichiarato Peluffo. “Anche gli aiuti del Recovery fund, fondamentali per la ripartenza, abbiano come parametro la sicurezza dei luoghi di lavoro. Bisogna fermare questa strage che, con la ripresa delle attività economiche, non vuole proprio dare tregua”, ha aggiunto il segretario regionale dei democratici, esprimendo poi la vicinanza e il cordoglio del Pd lombardo “ai congiunti e ai colleghi dell’operaio deceduto oggi a Torbole Casaglia.