Atalanta in vetta, ripresa Juve

Una rete di Lookman tiene la Dea in vetta. La Juve di Allegri cala il tris al Bologna, poker della Lazio. Samp k.o. in casa: esonerato Giampaolo

Juve Bologna
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Il posticipo serale ci regala una ritrovata Juventus che rifila tre schiaffi al Bologna e si rimette in corsa verso quartieri più congeniali. Chi continua a sognare, è l’Atalanta di Gian Piero Gasperini che batte la Fiorentina e aggancia di nuovo il Napoli in vetta. Cade un’altra panchina: esonerato Marco Gianpaolo dopo il ko della Samp in casa contro il Monza. Esordio in A per Maria Sole Ferrieri Caputi

Allegri ritrova la Juve

Voleva lanciare un segnale sulla strada della ripresa, e la Juve l’ha fatto. Con autorità, col piglio di chi vuole mettersi alle spalle le beghe del recente passato. Massimiliano Allegri può sorridere, la Juve c’è e lo ha dimostrato allo Stadium travolgendo il Bologna e Thiago Motta con un netto e perentorio 3-0. Che all’atto pratica, va pure stretto ai bianconeri per volume di gioco e occasioni create. Gioca bene e si diverte la formazione di Allegri che costringe il Bologna a guardare da vicino l’alba del ritorno bianconero. Perché se le premesse sono queste, con il recupero di pezzi importanti, la Juve potrà solo che riprendere il cammino verso la vetta, anche se al momento il ritardo dice -7. La sblocca Kostic su assist di Vlahovic, poi super Skorupski nega il 2-0 a Milik. Il raddoppio bianconero arriva a inizio ripresa, con Vlahovic che perfeziona un centro di Mckennie. Il tris lo cala dopo l’ora di gioco Milik con un gran sinistro. La Juve non si ferma e sfiora il poker sempre con i due tenori, Vlahovic e Milik. Finisce 3-0 e ad Allegri, va bene così. Ha rivisto la sua Juve. L’esatto contrario di Thiago Motta: il Bologna stasera, ha fatto nulla per meritarsi un briciolo di gloria.

Lookman riporta in testa l’Atalanta

Pomeriggio vincente per l’Atalanta che risponde al Napoli e aggancia gli azzurri in vetta alla classifica. Al Gewiss Stadium, battuta di misura la Fiorentina (1-0) dopo una partita vissuta spesso in equilibrio. Nel primo tempo, un’occasione per parte. Nella ripresa, quando il cronometro era fissato sull’ora di gioco, arriva il vantaggio della Dea. Lo firma Lookman che sfrutta al meglio un assist di Muriel. L’Atalanta vuole chiuderla, Maehle spreca, ma il finale non riserva sorprese. Vince l’Atalanta. E la vetta è ancora sua insieme al Napoli.

La Lazio vola

Terza vittoria consecutiva per la Lazio che all’Olimpico travolge lo Spezia e si piazza momentaneamente al terzo posto in coabitazione con il Milan, in attesa dell’Udinese impegnata domani nel posticipo contro il Verona. Partita senza troppa storia, dominata dai biancocelesti di sarri. Immobile in avvio, dopo quaranta secondi guadagna un rigore ma lo spreca calciando alto. Il vantaggio lo firma Zaccagni. A stretto giro il raddoppio con una prodezza di Alessio Romagnoli. Nella ripresa la Lazio chiude il conto con la doppietta di Milinkovic Savic.

Inarrestabile Monza. Esonerato Giampaolo

Il Monza, dopo la vittoria con la Juve, si conferma anche a Marassi, batte la Samp nettamente (3-0) e si allontana dalla zona calda. Sconfitta pesante per la Samp che costa la panchina a Giampaolo, esonerato. I gol lombardi portano la firma di Pessina, Caprari e Sensi.

Vince e convince il Sassuolo che al Mapei travolge per 5-0 la Salernitana. Partita in discesa già nel primo tempo, grazie ai gol di Laurienté e Pinamonti. Nella ripresa chiudono i conti Thorstvedt, Harroui e Antiste. Sassuolo che sale al settimo posto, secondo stop consecutivo per i campani. Esordio in serie A per Maria Sole Ferrieri Caputi.

Lecce e Cremonese non si fanno male. La sfida di via del Mare finisce 1-1. Sblocca Ciofani su calcio di rigore, pareggio di Strefezza prima dell’intervallo, sempre dagli undici metri. Settimo punto in campionato per i salentini, ancora un pari per i lombardi, solo tre pari in otto giornate, che restano penultimi.