Nella giornata di oggi i finanzieri del Comando Provinciale di Asti, a seguito di indagini svolte, hanno dato esecuzione al sequestro preventivo di una quantità ingente di beni su mandato della locale Procura della Repubblica, per il reato di trasferimento fraudolento di beni.
Erano titolari di terreni, auto, camper di lusso e un immobile che avevano intestato a prestanome, e non dichiaravano proventi percependo il reddito di cittadinanza. È la scoperta fatta da nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Asti.
Al termine delle indagini i finanzieri del comando provinciale di Asti, con il supporto di altri reparti del Corpo di Torino e Cuneo, hanno sequestrato i beni, per un valore di circa un milione di euro, dando esecuzione a un decreto della magistratura. Il reato contestato è di trasferimento fraudolento di beni. Le operazioni di polizia giudiziaria ed economico-finanziaria, svolte anche presso il campo nomadi di Via Guerra in Asti, hanno visti impegnati oltre trenta militari.
Fonte: Ansa
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