Al via le Paralimpiadi di Pechino: alla cerimonia di apertura sfilano i 32 italiani in gara

Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico: "Ci regaleranno emozioni". CPI: "Esclusi gli atleti russi e bielorussi dalle paralimpiadi"

La guerra entra nelle Paralimpiadi di Pechino. Il Comitato Paralimpico Internazionale (CPI) aveva inizialmente consentito la partecipazione degli atleti russi e bielorussi come Npa, atleti paralimpici neutrali, quindi senza inno, bandiere e la possibilità di partecipare al medagliere. Diversi Comitati paralimpici, però, hanno contestato la decisione, minacciando di non partecipare alle gare dove fossero stati presenti atleti russi e ucraini. Per questo, Ipc ha dovuto poi decretare l’esclusione di Russia e Bielorussia – oltre 80 atleti – dalla competizione invernale orfana così degli atleti che sarebbero stati protagonisti.

Gli orari e gli atleti

Non un bell’inizio per la Paralimpiade di Pechino che aprono oggi, venerdì 4 marzo, con la Cerimonia di apertura in diretta su Rai2 alle 12.55 e si chiuderà il 13 marzo dopo dieci giorni di gare in sci alpino e nordico, snowboard, biathlon, para ice hockey, curling. Partecipano, scrive la Gazzetta dello Sport, quasi 600 atleti da 46 nazioni impegnati in 78 eventi.

Notevole l’impegno Rai che trasmetterà tutte le gare in diretta e differita su Rai2, RaiSport e RaiPlay. Si parte la notte dalle 2 su Rai2, per passare poi dopo le 8 su RaiSport fino verso le 14.30. Prevista anche la rubrica quotidiana “Gocce Azzurre” su Rai2 dalle 17.25, condotta da Lorenzo Roata, con collegamenti da Pechino.

Gli italiani a Pechino

La delegazione azzurra si presenta rinnovata rispetto alla scorsa edizione. “Ci regaleranno emozioni”, assicura Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico: “E’ una squadra ambiziosa e dalle grandi potenzialità. Si tratta di un gruppo guidato da atleti di grande esperienza, ma con tanti esordienti e un’età media più bassa rispetto alle precedenti edizioni. Una squadra che nelle ultime sfide internazionali ha dimostrato di poter competere ad alto livello e di poter puntare a ottenere risultati importanti in tutte le discipline. Merito dell’ottimo lavoro svolto dalla Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici e dalla Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, guidate rispettivamente da Tiziana Nasi e Andrea Gios.”

I 32 azzurri

Para ice hockey: Alessandro Andreoni, Gabriele Araudo, Bruno Balossetti, Cristoph De Paoli, Alex Enederle, Stephan Kafmann, Julian Kasslatter, Gabriele Lanza, Nils Larch, Andrea Macrì, Roberto Radice, Matteo Remotti Marnini, Gianluigi Rosa, Santino Stillitano, Francesco Torella, Gian Luca Cavaliere, Stefan Kerschbaumer. Sci alpino: Davide Bendotti, Renè De Silvestro, Federico Pelizzari; Giacomo Bertagnolli, Chiara Mazzel e Martina Vozza e le rispettive guide Andrea Ravelli, Fabrizio Casal, Ylenia Sabidussi. Snowboard: Jacopo Luchini, Riccardo Cardani e Mirko Moro. Sci nordico: Cristian Toninelli, Giuseppe Romele e Michele Biglione

La star azzurra è Giacomo Bertagnolli, 23 anni, scelto anche da Pancalli come portabandiera alla Cerimonia di apertura. Ipovedente, parte da favorito nello sci alpino per atleti con disabilità visive. Nato e svezzato allo sport sui monti trentini di Cavalese, è guidato da Andrea Ravelli, ex sciatore di livello nazionale: “I miei genitori mi hanno messo sugli sci a tre anni e non ho più smesso”.

Jack, come viene chiamato, atleta delle Fiamme Gialle, è stato protagonista già a PyeongChang 2018, quando era all’esordio, dove ha conquistato quattro medaglie nella categoria visually impaired, guidato allora da Fabrizio Casal, suo compagno di scuola: doppio oro in gigante e slalom, argento in superG e bronzo in discesa libera. Ai Mondiali di Lillehammer di poche settimane fa, malgrado un arrivo ritardato causa Covid, ha vinto con Ravelli l’oro in Gigante e due argenti in slalom e parallelo.