Erdogan: “L'Europa? Non ha autorità sulla Libia”

Non ha potere di prendere decisioni sulla Libia”. Ci va giù pesante il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, sull'Europa, che ha annunciato la sua missione navale per garantire l'embargo di armi. Il presidente lo ha dichiarato parlando al gruppo parlamentare del suo partito Akp questa mattina, ed ha rassicurato: “La Turchia continua a restare dalla parte del governo legittimo della Libia a Tripoli. Se un accordo giusto non potrà essere raggiunto attraverso i negoziati internazionali, sosterremo la legittima amministrazione della Libia nel prendere il controllo dell'intero Paese” ha detto, sottolineando la sua posizione contro le truppe fedeli all'uomo forte della Cirenaica, Khalifa Haftar

Ritiro dagli accordi

Intanto, il Governo di accordo nazionale libico (Gna), che è riconosciuto a livello internazionale, ha annunciato la sospensione dei negoziati Onu a Ginevara. Fayez al-Sarraj non può accettare che nel Consiglio militare pronto a riunirsi nella città svizzera (il cosiddetto 5+5) vi siano ufficiali dell'Esercito nazionale libico alle dipendenze di Khalifa Haftar mentre le stesse forze violano costantemente la tregua. Ieri, al-Sarraj ha reso noto che le milizie di Haftar hanno bombardato il porto marittimo di Tripoli colpendone le strutture. Ma il presidente libico riconosciuto a livello internazionale chiede, in questo modo, una netta presa di posizione anche da parte delle Nazioni Unite, affinché condannino senza tentennamenti le violazioni operate da Haftar.