Unesco: il 2015 sarà l’Anno Internazionale della Luce

Albania

Si inaugura oggi, nella sede dell’Unesco a Parigi, l’Anno Internazionale della Luce. Dalla fotosintesi alle stelle più remote, dalle connessioni internet sempre più veloci ai Led progettati nel rispetto dell’ambiente e, dulcis in fundo, lo sfruttamento – in maniera sempre più efficiente dell’energia solare. Sono questi i motivi per cui l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha deciso di proclamare il 2015 come Anno della luce, promuovendo iniziative ed eventi in tutto il mondo volti a far conoscere tutti i campi in cui viene “utilizzata” la luce.

Oggi la cerimonia di inaugurazione nella sede Unesco di Parigi, con almeno 1000 partecipanti che hanno dato il via alle celebrazioni. Anche l’Italia sarà protagonista in questo anno, infatti il 26 gennaio a Torino si inaugurerà l’anno della luce. “La luce e le tecnologie basate sulla luce sono un incredibile, splendido esempio di qualcosa che pervade l’intera esistenza umana sotto gli aspetti più diversi, dalla conoscenza della natura all’arte – osserva il presidente dell’Istituto Nazionale di Ricerca in Metrologia (Inrim), Massimo Inguscio – Per secoli cercare di comprendere la natura della luce è stata una delle sfide più grandi per la conoscenza”.

“Capire che cos’è la luce è sempre andato di pari passo con la comprensione delle leggi della natura: è con la luce che si conoscono le cose – ha inoltre dichiarato Inguscio – Per esempio, la luce delle stelle più lontane racconta com’era l’universo primitivo ed è anche il mezzo che rende possibile trasferire informazioni in modo velocissimo: ”internet e le telefonate viaggiano con la luce”