Stop ai banchetti. Il presidente indonesiano stringe la cinta della politica

È una vera e propria lotta contro sprechi ed eccessi, quella che sta conducendo il presidente indonesiano Joko Widodo: in seguito al viaggio aereo in economy class che l’ha visto tempo fa affiancarsi ai “comuni mortali”, adesso ha ordinato ai propri funzionari di governo di mangiare esclusivamente street-food e cibo locale: la regola vale per pranzi e riunioni di lavoro e per i banchetti ufficiali. Basta alimenti lussuosi e costosi, e sono vietate anche le bevande che non siano acqua, tè o caffè.

Ad annunciare la decisione è stato il ministro per le riforme della burocrazia Yuddy Chrisnandi, che ha intimato ai suoi funzionari di “vietare tutto ciò che è eccessivo”, aggiungendo anche che “chi è goloso rischia il colesterolo e la pressione alta”. Ma le nuove norme non sono solo focalizzate a limitare le spese e migliorare la salute di chi amministra il Paese: la scelta di acquistare e consumare esclusivamente cibo locale, spiega il presidente, viene dalla volontà di promuovere l’agricoltura. Si inizierà ad applicare queste regole a partire dal primo dicembre e per chi non le rispetterà saranno previste sanzioni come abbassamento di livello e rinvio di bonus.

Widodo, insediatosi il mese scorso con grande consenso da parte della popolazione, è di origini modeste e anche la sua famiglia ha mantenuto uno stile di vita umile dopo la sua elezione: tra i suoi primi provvedimenti, anche antecedenti a quello per la limitazione delle spese alimentari, quello di limitare le spese di viaggio, scegliendo appunto voli in economy class, ultimo dei quali, quello per andare alla laurea del figlio a Singapore: Widodo e sua moglie, ignorando gli stretti controlli imposti ai capi di Stato, hanno anche fatto la fila al check in come passeggeri comuni e i loro “compagni di viaggio”, concitati dalla presenza, hanno fatto la fila per salutarlo e stringergli la mano.