Sri Lanka: dopo 24 anni riapre la ferrovia che collega nord e sud

Dopo 24 anni riapre oggi la Yal Devi, una delle più famose linee ferroviarie dello Sri Lanka, che unisce il nord al sud del Paese. Interrotto durante la guerra civile, questo tratto di servizio rappresentava un collegamento fondamentale tra Jaffna e Colombo, trasportando beni e persone dall’estremo nord del Paese fino alla capitale.

Durante il conflitto, l’esercito iniziò a usare la linea per accedere al nord, enclave delle Tigri Tamil (Liberation Tigers of Tamil Eelam, Ltte). Ben presto, questo rese la ferrovia obiettivo di attacchi da parte dei ribelli, e nel 1990 il governo decise di chiuderla. Fino a oggi, il servizio è rimasto limitato tra Jaffna e Vavuniya, sempre nel nord.

Nel 2009, alla fine della guerra civile, il governo ha promesso di ricostruire la linea ferroviaria – nota come “la Regina di Jaffna” – e di ripristinare il servizio. L’opera è costata 58 miliardi di rupie (350,8 milioni di euro), la maggior parte dei quali finanziati dall’India. La Colombo-Jaffna può ora far transitare treni con una velocità di 120 chilometri l’ora.