Shopping sì, ma solidale: i regali di Natale delle Ong per aiutare i più sfortunati

Natale

L’aspetto consumistico delle festività spesso lascia in secondo piano uno dei valori più importanti e costitutivi del Natale: la solidarietà. Fare dei regali è un piacere, ma la ricerca del prodotto più costoso ha soppiantato il vero significato dell’atto del donare: per sottrarsi a tutto questo, in vista delle festività si può scegliere un dono “che vale di più”: offrire cioè un sorriso e una speranza a chi ne ha veramente bisogno.

Anche per il Natale 2014, infatti, si è messa in moto la rete di associazioni umanitarie internazionali. Sono moltissime le idee solidali offerte dalle ong: prodotti alimentari, gadget, piccoli e semplici oggetti, biglietti e bomboniere, beni il cui ricavato sarà destinato al sostegno di comunità e progetti di sviluppo nel mondo. Amref, ad esempio, offre un ventaglio di prodotti solidali che permetterà di sviluppare concreti progetti di intervento in Africa: sul sito si trovano decorazioni natalizie, bomboniere, collane, t.shirt e numerosi gadget.

Se si preferisce qualcosa di più “gustoso”, Intersos propone cioccolata solidale di diverso tipo. Fondente, alla nocciola, al latte: comprare le tavolette dell’associazione permetterà di inviare volontari in diversi contesti in cui le emergenze sono all’ordine del giorno. Un modo piacevole e goloso per sostenere i progetti di Intersos in Italia, in Iraq, in Sud Sudan e in Repubblica Centrafricana.

Ritornano anche i regali di Ai.Bi Amici dei Bambini: la gamma di prodotti messi in vendita per le festività 2014 rappresentano un gesto d’amore per tanti bambini abbandonati. Inoltre, le bomboniere solidali della Lega del Filo d’Oro permettono di sostenere i programmi personalizzati di assistenza, riabilitazione e reintegrazione dei bambini e adulti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali, portati avanti dalla Onlus marchigiana.

Anche la distrofia di Duchenne ha uno spazio per raccogliere fondi in vista del Natale: l’iniziativa “Il Natale IncaRtevole”, per la quale Parent Project sarà presente in numerose città italiane. Tutti i partecipanti aiuteranno l’organizzazione a confezionare i pacchetti regalo per i clienti di Sephora, Game Stop, Eureka Kids, Toys, Esselunga in cambio di un’offerta che finanzierà la ricerca per la distrofia muscolare di Duchenne e Becker.

Confezionare regali per aiutare gli altri è un’ottimo modo per spendere un po’ di tempo in maniera solidale: da sabato 20 a mercoledì 24 dicembre, Telefono Amico Italia sarà presente con i suoi volontari in 17 punti vendita Upim per aiutare i clienti a rendere più belli e significativi i loro regali. I volontari dell’associazione, infatti, avranno una postazione accanto alle casse dove potranno impacchettare i regali e raccontare la loro attività di volontariato.