SCONTRO TOTALE RENZI-TOGHE. IL PREMIER: “FALSITA’ DALL’ANM”

Dopo l’ultimo attacco da parte dell’Anm la risposta di Renzi non si è fatta attendere. “Autorevoli servitori dello Stato hanno detto che lo Stato dà gli schiaffi ai magistrati e le carezze ai corrotti – ha detto il premier -. E’ falso. Quando si parla di istituzioni si può contestare un singolo fatto, è legittimo e doveroso. Sostenere questo avendo responsabilità istituzionali è triste. C’è bisogno che faccia non la difesa del Governo pro tempore, c’è bisogno di un gruppo dirigente che dimostri che con le istituzioni non si scherza”. Una presa di posizione che aggrava la frattura tra governo e toghe a meno di un mese dall’approvazione della legge sulla responsabilità civile che ha scatenato le proteste dei giudici e in particolare del sindacato guidato da Rodolfo Sabelli.

Le parole del presidente del Consiglio sono state pronunciate durante l’incontro con gli allievi della Scuola di polizia a Roma. Un’occasione per fare il punto sulla sicurezza, altro settore nel quale l’esecutivo vuole intervenire per limitare gli sprechi. “Dopo la fine della riforma della Pubblica amministrazione è difficile che siano ancora cinque le forze di polizia. Stiamo lavorando a un pezzo di riforma che riguarda anche voi” ha detto il segretario del Pd, confermando l’intenzione di Palazzo Chigi di accorpare le forze dell’ordine, una vecchia idea rispolverata di recente dal governo. Per quanto riguarda la tutela dei cittadini secondo Renzi di un problema culturale.

“Vorrei provocare dicendo che oggi sicurezza significa cultura – ha sottolineato – non cultura della sicurezza ma cultura come sicurezzasicurezza come cultura, in un mondo in cui la minaccia terroristica ci priva della nostra identità”. Insomma si tratta di un tema “culturale ed educativo”, “spesso mancano – ha aggiunto – da parte delle autorità e delle istituzioni dei piccoli gesti di attenzione per le forze dell’ordine. E’ doveroso da parte delle istituzioni partire dalle piccole cose, inserendole nella cornice molto piu’ ampia dell’attentato quotidiano alla sicurezza rivolto in forme diverse sia a livello locale che da fenomeni di matrice internazionale”.