Roma, allerta terrorismo: a rischio il “Concertone” di Capodanno

Sale l’allerta terrorismo a Roma a seguito dell’attentato che ha colpito Berlino. Cresce la paura per possibili attacchi terroristici anche dopo l’elaborazione del piano “Natale Sicuro 2016”. A poche ore dal terrore vissuto nella capitale della Germania, il Viminale ha deciso, dopo una riunione con il Comitato Analisi Strategica Anti-terrorsimo, di “rafforzare i “controlli su obiettivi a rischio e luoghi affollati”. La direttiva, giunta dal Ministro dell’Interno, è stata inviata ai prefetti ed ai questori di tutta Italia, con particolare interesse per la Città Eterna.

Dal Viminale fanno sapere che i controlli sono stati rafforzati “nelle aree di maggiore afflusso di persone in occasione di eventi o cerimonie in programma sotto le feste di Natale, e nei luoghi che attirano molti visitatori”. Come si legge sul sito del Ministero dell’Interno,  “il Comitato, con la partecipazione dei vertici nazionali delle Forze di Polizia e dei servizi di Intelligence, ha deciso di innalzare la protezione sugli obiettivi più a rischio, potenziando le misure di vigilanza e sicurezza. L’organismo rimarrà riunito in seduta permanente, su richiesta del ministro. A livello territoriale, i prefetti convocheranno i comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica, per valutare eventuali profili di rischio”.

Una allerta terrorismo che riguarda da vicino i grandi eventi previsti per questo Natale 2016 nella Capitale, a partire dal “Concertone” di Capodanno, luogo sensibile. Tuttavia, come previsto dagli 11 punti del piano “Natale Sicuro 2016”, sorvegliati speciali continueranno ad essere non solo le vie dello shopping, i centri commerciali, chiese, basiliche, ambasciate, ma anche bed & breakfast, strutture ricettive ed alberghi. Particolare attenzione alle aree di interesse culturale, mete di milioni di turisti, come il Pantheon, Piazza Navona, Piazza Risorgimento, Fontana di Trevi, Piazza del Popolo, Piazza di Spagna e l’area del “Tridente”. In particolare, nell’area del Colosseo e dei Fori Imperiali diverse pattuglie opereranno su auto elettriche, il cui impiego, per dimensioni e assenza di emissioni nocive, è più compatibile con la presenza di un pubblico numeroso.