ReplyASAP: l’app che obbliga i figli a rispondere agli SMS

Quale genitore non è stato colto almeno una volta da “esasperazione acuta” all’ennesimo caso di “Figlio Adolescente che non Risponde a Chiamata/Sms Urgente”? Ebbene, teenagers di tutto il mondo, la pacchia è finita.

ReplyASAP

Un papà londinese – ovviamente con figlio 13enne – ha infatti commissionato ad un’azienda informatica la creazione di una app che blocca il cellulare fin quando il frutto dei suoi lombi non si degna di leggere i messaggi inviatigli da mamma e papà.

L’applicazione è stata chiamata ReplyASAP (“rispondi il prima possibile”) e consente, come whatsApp et simila, di scambiarsi messaggi, ma – a differenza delle altre – non è possibile ignorarli. Infatti, quando si riceve un sms, questo occupa completamente lo schermo, impedendo ogni altro uso del telefono (e mandando così in crisi migliaia di adolescenti smartphone-dipendenti) fin quando il testo non viene letto.

Ma se il blocco non risultasse sufficiente, allora ci pensa…l’allarme: infatti, l’app fa emettere al telefono un suono piuttosto insistente e fastidioso – tipo sirena – che avvisa della presenza di nuovi messaggi e non si interrompe fino alla lettura del medesimo. Il tutto, anche quando il cellulare è in modalità silenziosa!

Un po’ come la “strillettera” di Harry Potter: una busta da lettera color rosso acceso che, quando viene aperta, inizia a strillare con la voce del mittente; ma se non viene aperta, esplode urlando ancora più forte. Se neppure ReplyASAP dovesse funzionare, potrebbe rappresentare un’alternativa.